#5  thunderstorm Mer 04 Gen, 2006 12:45
			
				Inoltre l'anticiclone termico presente sulla Russia tenderà a permanere e a rafforzarsi sul compartimento più asiatico che europeo questo perchè se osserviamo le carte stratosferiche notiamo un riscaldamento ovvero uno strat warming nei nei primissimi strati della stratosfera che intereserranno la Russia centro occidentale fino alla Scandinavia. 
Cio preluderà colate gelide sul continente asiatico, con conseguente formazioni di potente alte termiche. 
Sul comparto europeo  sarà termico grazie alla presenza di aria fredda nei bassi strati, ma anche dinamico perchè riceverà un contributo dal collega atlantico.
Per avere più probabilità di irruzioni gelide sull'Europa è necessario che il riscaldamento dei primissimi strati della stratosfera avvenga sia sull'Europa settentrionale, ma anche fra la Groelandia ed il Canada.
Per avere irruzioni fredde di provenienza artica in grado di portare comunque neve a basse quote è importante che il flusso atlantico si onduli, quindi la tendenza degli anticicloni sub tropicali di disporsi lungo i meridiani. Per ora solo un accenno solo in lonatanza fra 10 giorni.
Nei prossimi 10 giorni permarrà ad oriente l'anticiclone russo collegato a quello atlantico che ogni tanto ci porterà un pochino di freddo  solo moderato, mentre ad occidente il flusso zonale con le perturbazioni atlantiche che intereserranno l'Europa occidentale e lambiranno anche la nostra penisola.
							
			 
			
				
												
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perchè la meteorologia è una passione? :freddo:  :gelo:  :badmood:  :rain:  :snow: 
un buon motivo per fare il previsore!! :wall:  :botte:  :frustata:  :bumbum:  :aaahhh:  :cesso: :ghigliottina:											
			 
									Ultima modifica di thunderstorm il Mer 04 Gen, 2006 14:40, modificato 2 volte in totale