Una notizia davvero sorprendente...
http://www.meteomarta.altervista.org/portale/?q=node%2F88
Chiamo a raccolta i nostri geologi  :inchino: per qualche delucidazione...
 :bye:

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http://www.meteosystem.com/wlip/gualdotadino/index.php

Sinceramente non ho mai sentito questa storia.
Mi limito solo a dire che se vogliamo possiamo anche chiamarlo tsunami ma quella è un'onda di piena che parte per distacco di un corpo franoso a quanto vedo. Stile Vajont.

Si parla di tsunami se siamo al cospetto di faglie che dal fondale marino a causa del movimento differenziale dei due blocchi crostali fagliati, irradiano una perturbaZione che si propaga poi verso la superficie, verso il pelo d'acqua.

Altrimenti è uno tsunami anche una piena del Po :)

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Davis VP 2 - Terni Nord 241 m slm

Sembrerebbe una "modellizzazione" di quanto potrebbe accadere al Marsili (= distacco di materiale su un fianco).

OT: in quella mappa, vedo segnato ii Terremoto di Tuscania del 1971, che fu il mio primo "incontro" con i sismi. Ne ho ancora un chiaro ricordo (con la televisione sul carrello che si muoveva all' impazzata).

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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI :smile:

Questa storia non l'avevo mai sentita nemmeno io che, come sapete, sono bolsenese quanto poranese.

Concordo ovviamente con Marco che non si tratterebbe di Tsunami vero e proprio e che in ogni caso, anche entrasse di soli 3/400mt verso l'interno, causerebbe danni incalcolabili oltre che un numero spropositato di vittime visto come si sviluppa Bolsena dal punto di vista urbano.

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La storia non la conoscevo, ma il meccanismo è ben noto.
Se per Tsunami, letteralmente "onda del porto", si intende una qualsiasi onda anomala, sia di mare che di lago allora il termine a mio parere può anche essere corretto in quanto la genesi è sempre legata a movimenti del fondale, faglie o frane.
Sono meno in accordo con Marco sull'onda di piena in quanto questa presuppone delle precipitazioni e non è possibile estendere il concetto di Tsunami ad un fiume per evidenti motivi di scala.  :bye:

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"Dio provede ma n'careggia"
www.gubbiometeo.it

Neanche io ne ho mai sentito parlare.Però nell'immaginario collettivo ,"tsunami" viene collegato ad un onda anomala in seguito ad un forte sisma.Bisognerebbe vedere intanto se si verificò realmente.Poi ammesso che accadde bisognerebbe stabilire se causato appunto dal movimento dei due blocchi di faglia o se da frane.La causa sarebbe ben diversa anche se ovviamente il risultato finale sarebbe il medesimo.Per il Marsili il rischio tsunami è dato dal possibile collasso di una grande porzione della parete del vulcano e non da faglie. :bye:  :bye:

......diciamo che è stato un mini tsunami lacustre. Ogni onda anomale causata da una frana superficiale o sottomarina penso si possa considerare tsunami al pari di un'onda prodotta da un sollevamento sismico del fondale di uno specchio d'acqua sufficientemente grande. Poi dopo i forumisti geologi ne sapranno sicuramente più di me se c'è qualche definizione più specifica. :bye:

http://www.youtube.com/watch?v=BbECEtxORfA

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....pensace!