Uomini E Meteorofili 2


Titolo: Uomini E Meteorofili 2
In questi giorni, se veniste attorno casa mia, avreste come l'impressione che sia passato un uragano: un albero abbattuto lì, uno là, un altro potato, una siepe praticamente estirpata, un'altra da piantare. Ma non è passato né un fortunale né una tempesta di vento, bensì... Rambo. Rambo è il soprannome di un nostro conoscente che si occupa di abbattimento (e fortunatamente di ripiantumazione) di alberi e, in questi giorni, la sua furia si è scatenata. Nello spazio attorno alla nostra palazzina, infatti, dopo lunghe discussioni con i suoceri - che sono fautori dell'abbattimento selvaggio - si è deciso di eliminare due abeti rossi ed un cedro del Libano, alti almeno 20 metri, perché le loro radici avrebbero causato un parziale cedimento del muro di cinta. Fosse stato solo per me, visto che i tre alberi hanno la mia età, non li avrei mai abbattuti, se non altro perché è come porre fine ad una sorta di "altro sé stesso". Io non li ho visti né piantare né crescere, ma li ho conosciuti solo una decina di anni fa, eppure mi è dispiaciuto terribilmente dover cedere, dopo discussioni furibonde.
Ora, purtroppo, di quei tre alberi non è rimasta che una catasta di ciocchi di legna, sparsi per il giardino, nonché una quantità industriale di segatura, frutto delle fatiche di Rambo, davvero instancabile nella sua opera.
Un sacrificio, a mio parere, inutile, perché il muro di cinta non avrebbe mai ceduto.
Eppure, nella malasorte, quei tre alberi un servizio, se non altro, alla scienza lo hanno fatto.
Come? Be', è semplice: l'altro giorno, mentre giravo attorno ai loro ex tronchi, tagliati quasi a raso del terreno, ho dato un'occhiata ad uno di essi e sono rimasto affascinato nell'osservare gli anelli di accrescimento, perfettamente evidenti. Li ho contati: 40. Quell'abete era solo di un anno più giovane di me. Venne piantato quando io non ero che un nanetto di neppure 80 centimenti ed ora mi sovrastava di almeno 22 metri. La storia di una vita in neppure un metro di diametro.
Di fronte ad una scena del genere, però, un essere "normale" potrebbe provare o indifferenza o malinconia, al più tristezza o, in certi casi, rabbia per un essere vivente di quarant'anni abbattuto in venti minuti con una motosega. Un meteorofilo, però, no. Un meteorofilo sa bene che l'esame degli anelli di accrescimento gli rivela informazioni preziose sull'andamento climatico di un periodo equivalente alla vita di quell'albero.
E' la dendrologia, lo studio degli anelli di accrescimento degli alberi: più un anello è largo, infatti, più il clima dev'essere stato favorevole (caldo e umido), più è stretto, più il clima dev'essere stato freddo e secco.
Ecco una prima immagine, praziale, del tronco tagliato:
30092010_005
balza subito all'occhio che circa i primi dieci anelli (fino all'anno 1999) sono molto più larghi di quelli che li precedono. Effettivamente, allora, il decennio 2001-2010 è stato, globalmente, più caldo ed umido dei precedenti: così si dice. Il confronto con i dati a mia disposizione, conferma che gli anelli di accrescimento più larghi, corrispondenti agli anni 2004 e 2005, sono stati causati probabilmente da piogge molto intensi: entrambi gli anni, infatti, sfiorarono i 1500 mm di precipitazione. Tuttavia, non sono stati i più caldi, bensì i più freddi dell'intero decennio, specilamente il 2005, con una temperatura media inferiore alla norma di quasi 1,4°C.
Da quest'altra immagine si apprezzano altri particolari:
30092010_003
Andando ancora a ritroso, si nota che gli anelli di accrescimento degli anni 1993-1998 sono molto più sottili degli altri, ed anche più scuri: clima più freddo? meno piovoso? Qualcuno potrebbe pensare anche agli effetti ritardati del Pinatubo. Sta di fatto che fra il 1992 e il 1996 ci furono inverni freddi ed episodi nevosi molto intensi.
Si nota, poi, che gli anelli, a partire dal 1991-2, tornano ad essere molto larghi. Il 1985, l'anno del grande freddo, non è assolutamente segnalato da un anello particolare. E' invece molto ben chiaro il biennio 1978-1979, con due anelli molto sottili. Lo ricordo ancora come oggi: un freddo eccezionale. Nel gennaio 1978, ho un ricordo ben chiaro della casa dei miei zii, a Fabriano, con i vetri brinati dall'interno e la radio che comunica le temperature minime della notte: -18°C a Fabriano. Presumo che a Gualdo Tadino, dove abitava l'albero, si sia andati sotto i -20°C.
Poi, prima del 1977, anelli nuovamente larghi. Fino al primo anello, quello del 1970. L'anno in cui l'abero fu piantato e la casa costruita. Gli anni '70 furono gelidi, è vero. Ma dall'esame dendrologico non si nota, a parte il caso del 1978-79.
Quante informazioni, insomma, il mio amico abete rosso mi ha dato e, ad un occhio più esperto del mio, potrebbe ancora dare. A me piaceva passare qualche po' di tempo su una panchima, sotto la sua ombra.
Ora la panchina è lì, addossata alla staccionata, tutta impolverata di segatura. I due alberi, in mezzo alla quale l'avevo collocata, sono ormai legna da ardere.
Ci credete, però, che sento la loro mancanza? Ed anche la dendrologia, in fondo, mi dà una ben magra consolazione...
30092010_001
:bye:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Grandissimo!!
Letto tutto d'un fiato da cellulare... Grazie Pigi :inchino:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Bel racconto.
Mi fa piacere che ci sia qualcuno ,che come capita a me, noti dei particolari che alla maggior parte dell persone passano inosservati.

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
bella l'analisi :ok: diciamo anche però che troppo spesso dalle nostre parti sono state fatte piantumazioni e ri-piantumazioni con alberature che nulla hanno a che fare con il nostro clima ed il nostro habitat...tra cui cedri (del Libano :| ) ed abeti rossi...

perchè non piantare querce, carpini, tigli, ippocastani!!? :x :x

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Bravo Pierluigi! Davvero interessante... da piccolo amavo osservare gli anelli dei tronchi d'albero, mi hai fatto tornare indietro di 30 anni. Ed è bello, e anche un po' poetico, cercare di leggerli come si legge il diario che racconta la vita di una persona.
Se con i ragazzini delle elementari si dedicasse una giornata a fare una lezione di questo tipo, invece che trascorrerla tra 4 mura a fargli capire come funziona un mouse di un computer, ne guadagneremmo molto tutti....

:bye:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Capisco il dispiacere Pierluigi.
Da qualche parte ho una foto degli anelli di un cerro appena tagliato ma non si capisce una mazza. ;)
Mi sembrano tutti uguali. :lol:

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se con i ragazzini delle elementari si dedicasse una giornata a fare una lezione di questo tipo, invece che trascorrerla tra 4 mura a fargli capire come funziona un mouse di un computer, ne guadagneremmo molto tutti....

:bye:


Concordo in pieno ma chi gliele spiega certe cose ai ragazzini? Le maestre? :wall:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Molto interessante, comunque più che la temperatura credo contino le prcp.

:bye:

Profilo PM  
Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bravo Pierluigi! Davvero interessante... da piccolo amavo osservare gli anelli dei tronchi d'albero, mi hai fatto tornare indietro di 30 anni. Ed è bello, e anche un po' poetico, cercare di leggerli come si legge il diario che racconta la vita di una persona.
Se con i ragazzini delle elementari si dedicasse una giornata a fare una lezione di questo tipo, invece che trascorrerla tra 4 mura a fargli capire come funziona un mouse di un computer, ne guadagneremmo molto tutti....

:bye:


Se ai ragazzini delle elementari insegnassero queste cose, anziché l'informatica - ovviamente dopo aver insegnato loro a leggere, scrivere e far di conto, cose che oggi nessuno sa più fare - penso che gli esaurimenti nervosi infantili sarebbero molto meno frequenti di quelli che vedo oggi e le capacità di osservazione molto più acute.
Purtroppo, oggi tutti sanno cos'è un mouse, ma non hanno mai visto un topo in vita loro! :mrgreen: :mrgreen:

Non parliamo, poi, degli anelli di accrescimento. Secondo me, pensano che si indossino... :D
:bye:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bravo Pierluigi! Davvero interessante... da piccolo amavo osservare gli anelli dei tronchi d'albero, mi hai fatto tornare indietro di 30 anni. Ed è bello, e anche un po' poetico, cercare di leggerli come si legge il diario che racconta la vita di una persona.
Se con i ragazzini delle elementari si dedicasse una giornata a fare una lezione di questo tipo, invece che trascorrerla tra 4 mura a fargli capire come funziona un mouse di un computer, ne guadagneremmo molto tutti....

:bye:


.
Purtroppo, oggi tutti sanno cos'è un mouse, ma non hanno mai visto un topo in vita loro! :mrgreen: :mrgreen:


:bye:


E ciò comporta che, col crescere, abbiamo anche difficoltà a vedere la femmina di codesto animale..... :book:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Non parliamo, poi, degli anelli di accrescimento. Secondo me, pensano che si indossino... :D
:bye:


Con tutto il rispetto ma secondo me ti sbagli. Ho una figlia di 12 anni e dalle scuole elementari non so quante gite, escursioni, visite le hanno fatto fare. A scuola soprattutto quella primaria ormai mancano soprattutto le nozioni e l'anno scolastico è pieno di progetti (troppi!) che prevedono esperienze dirette.
Alcuni esempi? 3-4 giorni a Costacciaro per vedere i fossili, 3-4 giorni a Trieste per vedere le risiere di S. Saba, diverse uscite al parco del M. Subasio (le accompagnava Federico), 2 uscite al planetario di Pg, museo degli antichi mestieri, visite guidate lungo il Tevere......e non cito volutamente le tante uscite a sfondo storico/culturale a Perugia ed altre città vicine.
Poi non sapeva che Londra è la capitale del UK ma questo dice che ormai è fuori moda.

La tua osservazione a proposito dell'albero tagliato è molto interessante. Le altre riflessioni a parere mio sono troppo pessimistiche....... ;-)

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Fede ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A scuola soprattutto quella primaria ormai mancano soprattutto le nozioni e l'anno scolastico è pieno di progetti (troppi!) che prevedono esperienze dirette.

Poi non sapeva che Londra è la capitale del UK ma questo dice che ormai è fuori moda.


Esattamente quello che penso. Quando scrivevo che i ragazzi non sanno leggere, scrivere e far di conto intendevo dire questo. Evidentemente mi sono spiegato male. I bimbi fanno esperienze di antropologia culturale e, magari, non sanno né le tabelline né le regioni dell'Italia.
Sugli anelli di accrescimento, però, non sanno nulla, come, in generale, sul clima, i cambiamenti climatici oltre che sulle capitali europee e mondiali. Te lo dico per esperienza. Sono cose che un tempo si facevano alla scuola elementare, anche con parole semplici, oggi non più.
Per tua figlia, ti consiglio di scaricare un semplice programma di geografia. Falla giocare, magari gioca con lei e ti accorgerai che, in due settimane, imparerà quelle semplici nozioni oggi "tanto fuori moda"!
Voilà:
http://downloads.phpnuke.org/it/download-item-view-g-v-b-v-v.htm
:bye:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Fede ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A scuola soprattutto quella primaria ormai mancano soprattutto le nozioni e l'anno scolastico è pieno di progetti (troppi!) che prevedono esperienze dirette.

Poi non sapeva che Londra è la capitale del UK ma questo dice che ormai è fuori moda.


Esattamente quello che penso. Quando scrivevo che i ragazzi non sanno leggere, scrivere e far di conto intendevo dire questo. Evidentemente mi sono spiegato male. I bimbi fanno esperienze di antropologia culturale e, magari, non sanno né le tabelline né le regioni dell'Italia.
Sugli anelli di accrescimento, però, non sanno nulla, come, in generale, sul clima, i cambiamenti climatici oltre che sulle capitali europee e mondiali. Te lo dico per esperienza. Sono cose che un tempo si facevano alla scuola elementare, anche con parole semplici, oggi non più.
Per tua figlia, ti consiglio di scaricare un semplice programma di geografia. Falla giocare, magari gioca con lei e ti accorgerai che, in due settimane, imparerà quelle semplici nozioni oggi "tanto fuori moda"!
Voilà:
http://downloads.phpnuke.org/it/download-item-view-g-v-b-v-v.htm
:bye:


Però osservare gli anelli di un albero tagliato sul posto non rientra nel nozionismo e si impara meglio sul posto che non sul libro. Per questo dicevo che gli attuali programmi, carenti sulle quelle che ai miei tempi erano le basi, sono invece molto ricchi di esperienze dirette tra le quali metterei anche l'osservazione della natura.....anelli compresi. :-)

Le maestre a suo tempo nei consigli di classe dicevano che ad imparare le nozioni si fa in tempo mentre le esperienze a quell'età sono molto più formative. Non mi esprimo sulla miriade di progetti sostenuti il più delle volte economicamente dai genitori e condotti da cooperative varie con il patrocinio del Comune. Non mi esprimo ma qualche dubbio l'ho avuto.
Al di là di questo lei si divertiva un sacco ed in effetti tra natura, teatro, cinema, storia, astronomia, geologia ed anche meteorologia (allora non me ne interessavo in modo diretto quindi non ricordo altro che un pluviometro costruito in casa), qualcosa le è rimasto senza dubbio.....e comunque s'è divertita più che con le tabelline! :-D

La geografia era la mia passione ed evidentemente l'ho trasmessa perchè fin dalle elementari sapeva tutte le capitali del mondo (tutte!)....comprese quelle delle nuove repubbliche baltiche sulle quale io zoppicavo un po'! :-D

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
 
Off Topic
:
Scusate se vado un po' OT, ma visto che se ne è parlato, butto là questa iniziativa di Perugia Meteo, che magari ad alcuni potrebbe interessare....

http://www.perugiameteo.it/Home/Ini...e-il-tempo.aspx

:bye:

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
 
Off Topic
:
Scusate se vado un po' OT, ma visto che se ne è parlato, butto là questa iniziativa di Perugia Meteo, che magari ad alcuni potrebbe interessare....

http://www.perugiameteo.it/Home/Ini...e-il-tempo.aspx

:bye:


Lodevole.....e soprattutto in linea. :-D

Titolo: Re: Uomini E Meteorofili 2
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
 
Off Topic
:
Scusate se vado un po' OT, ma visto che se ne è parlato, butto là questa iniziativa di Perugia Meteo, che magari ad alcuni potrebbe interessare....

http://www.perugiameteo.it/Home/Ini...e-il-tempo.aspx

:bye:


...tratto dal link di cui sopra

" METODOLOGIA OPERATIVA FASI TEORICHE Lesioni in classe
FASI LABORATORIALI osservazione diretta all'aperto "

...non so quanti siano disposti ad aderire con questi presupposti :D :D .


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