Ma perchè li vuoi confrontare? E come fai comunque a confrontarli se non ascolti per benino anche i Tokyo Hotel? Se mangi solo mele non puoi parlare male delle pere e degli ignoranti che le mangiano. No?
E comunque dopo i Led Zeppelin e i Pink Floyd sono successe un sacco di cose interessanti che sarebbe un peccato non conoscere perchè troppo impegnati ad ascoltere solo Wish You Where Here o Stairway To Heaven a cui nessuno toglie i meriti indiscutibili.
Io mischio di brutto e per questo so distinguere un buon rap da un cattivo rap. Chiunque è libero di ascoltare quello che gli piace ma non quello di pontificare giudizi sommari su chi produce altro rispetto a quello che conosce (soprattutto se non conosce altro) nè soprattutto su chi l'ascolta.
Il discorso era nato da Fili che lamentava la crisi del cinema italiano che produce da anni solo robetta (in parte è pure vero) e lamentava il basso livello culturale degli italiani che seguono certi filoni di cassetta (vero anche questo ma la stessa cosa avviene in America dove i film di cassetta e di basso contenuto culturale hanno l'unico pregio di essere il risultato di investimenti miliardari e qualche inevitabile oscar all'attivo che li aiuta a girare il mondo). Poi postando una lista di una 30ina di film italiani degli ultimi anni che mi sono piaciuti (non quelli che ho visto, quelli che mi sono piaciuti) salta fuori che non li conosce perchè non li ha visti. Di che parliamo allora? Di mele o di pere? :lol:
Insomma: come faccio a segnalare la mediocrità dei vini bianchi umbri se da anni bevo solo rossi piemontesi o sono addirittura astemio? :wink:
Ma si, alla fine sono sicuro che ascoltiamo un po' di tutto tutti, anche perché a me in macchina (e faccio come minimo 1 ora e mezza al giorno), non piace solo ascoltare la "mia musica" ma mi piace ascoltare la radio, per sapere che cosa succede al mondo, anche dal punto di vista musicale, e non mi piace isolarmi nel mio guscio.
Insomma, la radio serve anche a farti sentire collegato con qualcuno, con il resto del mondo, con le altre generazioni.
Per quanto riguarda il cinema, anche li capita di vedere tutto, anche se spesso oltre ad irritarmi, certi film, mi fanno sentire di stare buttando via del tempo... invece di vedere un Boldi-De Sica (uno qualsiasi, tanto sono tutti uguali) potrei leggermi benissimo un libro, ascoltare della musica, dormire o fare tante altre cose piacevoli e interessanti.
Poi in Italia c'è anche gente che per cinema intende quel tipo di film, e allora che fai, glieli togli?
Liberi di farli e di andarseli a vedere... tutto ha uno scopo ed un'utenza, che si tratti di un pornazzo o di un Boldi, di un akira kurosawa finoad
un corto di Andy Warhol visto al Moma di NY (uno con bacio slinguaccioso in b/n tra uomo e donna, di cui si vedeva la testa dell'uomo e solo il mento della donna... :| )