Come già ho avuto modo di dire in altro post, esiste in 3 versioni, gsm, wifi e quella che ho scelto, Bluetooth 4.1 BLE
Per approfondimenti tecnici rimando al datasheet del prodotto al seguente indirizzo:
Link
L'unico limite che impedisce un utilizzo professionale di questo prodotto è il tipo di connessione per le sonde pt-100, (ricordo che è previsto per poter connettere contemporanemente fino a 3 sensori di questo tipo) e cioè è in grado di leggere dati solo da sonde pt-100 a 3 conduttori, può utilizzare sonde a 4 conduttori ma senza sfruttarne le caratteristiche.
Ciò significa che le ottime doti di accuratezza di una sonda pt100 ad esempio in classe A o addirittura 1/10 Din saranno sfruttabili solo e unicamente se tali sonde avranno cavi identici e di identica lunghezza, non sono ammesse pertanto prolungamenti del cavo in dotazione alla sonda pena un decadimento delle prestazioni in termini di accuratezza.
Nel mio caso il problema non si pone, verranno utilizzate sonde identiche in Classe A, con il cavo originale, senza alcun tipo di prolunga, il datalogger verrà montato direttamente sul palo che ospiterà man mano i vari schermi, le sonde scelte hanno un cavo a 3 fili identici per diametro e lunghezza, pari a 2mt, pertanto più che sufficienti.
Possiamo pertanto avere certezza che il dato di accuratezza sarà quello fornito dalla sonda, stimabile in +o- 0,15° nel range di nostro interesse
Ovviamente, prima dell'installazione, datalogger e sonde verranno testati nella mia "camera climatica" personale, se così vogliamo chiamarla :lol: nel range da -10 a +40 e, solo se necessario, si procederà ad una calibrazione, opzione prevista dal datalogger per ogni canale.
L'imballo con il quale mi è arrivato è un cartone circa 5 volte più grande del datalogger, con vari strati di pluriball, infatti, dopo la sorpresa iniziale delle generose dimensioni, a mò di matrioska mi sono ritrovato di fronte alla scatolina del datalogger, di circa 15x10 cm
All'interno solo il datalogger e una minuscola guida rapida, perfettamente inutile visto che le dimensioni dei caratteri sono tali da mettere in difficoltà chiunque, questa è una cosa che non condivido, il manuale vero e proprio va scaricato dal sito ed è un pappone di oltre 60 pagine :eek:

La parte posteriore del datalogger non è altro che una base che si stacca e che permette il fissaggio del datalogger a muro, per usi interni, o all'interno di una scatola stagna per usi esterni, ricordo che il datalogger NON è impermeabile, il grado di protezione IP55 lo protegge da polvere e da schizzi d'acqua pertanto, per uso in esterni deve essere adeguatamente protetto

Nell'immagine possiamo notare il vano pile, il datalogger può essere alimentato con 4 pile stilo da 1,5volt o, in alternativa, tramite il connettore inferiore, con una corrente continua variabile da 10 a 30V
Con alimentazione a pile, tempo di campionamento a 5 minuti viene dichiarata una durata di 2 anni, nel mio caso verrà utilizzato con campionamento ad un minuto pertanto non credo di riuscire a superare i 6 mesi, molto probabilmente opterò per l'alimentazione diretta.
Ricordo comunque che, a prescindere dal tempo di campionamento, o meglio di salvataggio del dato, il datalogger rileva e memorizza i dati ogni secondo, ovviamente si può agire a livello software nel caso si voglia aumentare il tempo tra una lettura e l'altra.
Molto comoda la possibilità di staccare i connettori dei sensori e dell'alimentazione dal datalogger, questo facilita certamente la connessione ed impedisce danni all'apparato in caso di collegamenti "a caldo" errati

Per ora mi fermo qui, non appena riceverò le sonde, presumo inizio settimana prossima, procederò ad un primo test per poi passare alla fase di verifica dell'allineamento.
Mauro