Eh si Paolo, sta calando bene e velocemente. Spero di avere una Nina il più forte possibile, dobbiamo buttar giù in primis la PDO e più in generale anche la temperatura superficiale dei mari. Ci serve una grossa mano e credo che l'unica nostra salvezza reale e concreta contro il
GW provenga proprio dall'acqua. :ok:
Il contenuto di calore degli oceani è senza dubbio il fattore che su tutti e anche di gran lunga domina clima...
Da cosa per dipendono le sue oscillazioni c'è per buona parte oscuro, ma di sicuro se diminuisce l'impatto sul clima ci sarà.
E' molto tempo che vado dicendo che i prossimi decenni saranno fondamentali per capire l'effettiva entità dell'impatto umano sul clima, e che ci avviamo ad una fase in cui il contenuto di calore degli oceani probabilmente andrà diminuendo per AMO e PDO tendenzialmente negative. Vedremo quanto, come e con quali conseguenze;
Per me è chiaro come l'ENSO sia il termosifone (niño) ed impianto di raffreddamento (niña) su scala globale a livello SST.
Conoscete bene la mia fissa per questo indice e nonostante tutto sono certo sia sempre un valido aiuto ad un rallentamento degli ormai inevitabilmente sempre presenti record di caldo, ma oltre questo essendo quello maggiormente esteso su scala globale è anche quello in grado di dare un valido contributo per un cambio di WR dominante sul comparto europeo.
Dobbiamo fare i conti ogni anno con mille variabili, ma il ciclo dell'ENSO è una di quelle variabili che circa ogni due anni (per me) ci mette in condizioni più o meno favorevoli ad inverni o non inverni in europa.
Riguardo il fuoco vivo sul nord del Pacifico, è l'unica arma con la quale possiamo tentare di invertire il segno.
Quanto all'AMO, da tempo sposo anche io l'ipotesi di Paolo e speriamo di non veder frantumare nei prossimi anni anche questa aspettativa. ;)
PS:
Ormai è partita, in ogni caso occhio ai cluster di CFS che vedono una tendenza alla ripresa verso la fine dell'anno, speriamo di no.
