Buongiorno. Ho avuto due stazioni meteo (La Crosse) e in entrambe ho costruito lo schermo manualmente (passivo), utilizzando dei sottovasi.
Nel primo caso la stazione era collocata su tetto e ha sempre fatto il suo bel lavoro: dati corretti con areazione a 360 gradi.
Nel secondo caso invece, in giardino, ho riscontrato uno scostamento terribile con le Davis collocate a pochi chilometri: con soleggiamento estivo registravo persino 4 gradi in più degli altri! E lo schermo è sempre quello...
Mi confermate che l’unica motivazione può essere l’installazione? Siamo a due metri d’altezza con suolo erboso in giardino ricco di piante/siepi. Non avrei mai mai mai creduto che per avere dati così falsati bastasse mettersi in giardino leggermente riparato, ma comunque piuttosto ampio! Però a cos’altro potrei imputare questo “fallimento”??? È l’unica spiegazione, lo schermo, ripeto, è costruito come tanti altri...
Ciao,
più correttamente direi che la motivazione è lo schermo e non la posizione, quest'ultima è solo la causa scatenante che evidenzia problemi di schermatura
in alto, a tetto, con ventilazione presumibilmente sempre ben presente, lo schermo, seppure non efficace, riesce a smaltire il calore interno e restituire un dato "presumibilmente" vicino al reale
in giardino, a 2 mt da terra, la ventilazione naturale è già di per se nettamente inferiore, la presenza di ostacoli, piante e siepi, non fa che aggravare la situazione
un buon schermo solare scherma bene in tutte le condizioni, con le ovvie differenze dettate dal posizionamento, a 10 mt dal suolo le temperature minime sono sempre più elevate rispetto a 2 mt dal suolo, e le massime inferiori, anche in maniera apprezzabile
Mauro