Sì è chiaro. Tra l'altro ho sempre notato che i ghiacci crescono molto di più in tutti i versanti orientali rispetto a quelli occidentali, perlomeno nel nostro emisfero, ma probabilmente dev'essere collegato alla direzione
CdG e al naturale movimento delle masse d'acqua calda impresso dalla forza di Corriolis. Vedi est Canada, est Newfoundland, est Groenlandia (addirittura nella Groenlandia orientale il ghiaccio corre più a meridione rispetto alla Groenlandia occidentale, che di norma dovrebbe essere molto più fredda!), est Svalbard, est Nuova Zemilia e via dicendo.
Tra l'altro visto che ci siamo confesserò un mio vizio di forma, ovvero ho sempre sdegnato il giudizio che ha la gente del freddo anticiclonico. Secondo me, è strano lo so, non fa "vero clima" nonostante costituisca la componente principale del freddo invernale emisferico. Insomma il fatto che, che ne so, in pianura padana nebbia e anticicloni portino talvolta temperature a -10 di minima o simili non significa che la pianura padana abbia un clima simile a, che ne so, la Svezia centrale. Molti abitanti della conca padana paragonano le proprie minime con quelle di vari posti scandinavi e giudicano il proprio clima simile magari a quei climi lì... mi ricordo un ragazzo dell'est, chi era, un veneto mi pare, alcuni anni fa, poi cacciato da MLive per la sua rissosità, che diceva che il veneto aveva lo stesso clima della Svezia. Io gli dicevo ogni tanto che anche se nella sostanza le temperature ogni tanto erano simili, nella forma era in realtà tutto molto diverso. Quel clima la Svezia lo possedeva per vie dinamiche, mentre il veneto lo raggiungeva, quando lo raggiungeva, solo in maniera artificiale, ovvero grazie alle inversioni degli anticicloni che producono un freddo che io giudico come dire, "finto". Non a caso a 850 e a 500 si mostrava il vero volto delle fasce climatiche di appartenenza. Lo so, in realtà il discorso è stupido e me ne rendo conto, ma non riesco a mandare giù che il raffreddamento artificiale di una conca venga preso come caratteristica simile di un clima in realtà molto diverso. Non so se mi sono riuscito a spiegare.
La stessa cosa per la nevosità di Genova, data dalla tramontana scura. La liguria costiera è molto mite e la sua mitezza è tipica delle coste tirreniche. Il fatto che la tramontana scura porti grandi quantità di neve in episodi isolati non associa nella mia testa il clima di Genova a quello, che ne so, della Scania, dove episodi simili sono comuni. Anche la tramontana scura è artificiale se ci pensi, è una specie di magia orografica che "risucchia" un freddo che proviene dalla conca padana, e che in realtà non appartiene a quel luogo.
Insomma, se esistesse un tunnel appenninico all'altezza di Roma che lasciasse passare l'aria fredda delle avvezioni da est e la rovesciasse solo sull'area di Roma, e quindi ogni volta che arriva un'avvezione da est nevicasse solo su Roma, io non chiamerei quel fatto come facente parte del clima tirrenico, ma la chiamerei 'eccezione non valida ai fini climatici'. E' come se quando a gennaio di non so che anno soffiò un foehn talmente forte sul NW che a Torino la temperatura salì fino a 24 °C. Nessuno osa dire che Torino in inverno è assimilabile al clima della Libia solo per via di questi episodi "artificiali" no? Così anche al contrario. Ma mi rendo conto che fa figo associare il proprio luogo a un topos di un clima freddo piuttosto che a un clima caldo :P
Ok ho smesso di blaterare. Oggi al lavoro la giornata non vuole iniziare e mi stavo annoiando :D
Si, anche io concordo con te per il freddo "artificiale", io lo chiamerei più freddo "microclimatico locale" ;) , sia per il freddo padano che per la bora scura ligure che per tante altre piccole e grandi realtà.
Ma bisogna considerare che il freddo e soprattutto la neve non nordiche, sono derivanti soprattutto da condizioni microclimatiche e non solo da vere e proprie irruzzioni polari... insomma, spesso e volentieri non è solo il
VP a fare l'inverno... anzi, a scala emisferica l'inverno beneficia notevolmente del freddo prodotto da condizioni locali.
Se tu dici che la neve da cuscino padano è una specie di ""farsa", quasi fosse neve sparata in un palazzetto del ghiaccio a Dubai, allora anche le nevicate sull'Est Europa potrebbero essere considerate tali, per la maggior parte delle volte, infatti, sono dovute a scorrimento di aria calda su cuscino freddo (alla notra stessa latitudne... da noi succede raramente, l'ultimo episodio nel '96... ed erano neve e freddo veri ;) ), oppure i tanti episodi di Bora che portano la neve per stau sulla costa adriatica assomigliano sfacciatamente alla bora scura ligure.
Per non parlare della neve a Buffalo che avviene in condizioni anticicloniche a volte imbarazzanti (anche oltre i 1030HPa!).
Ci sono migliaia di casi "limite" in cui il microclima locale "imbroglia" le carte e fa recitare ad una realtà mite un ruolo da città nordica (spesso anche più spettacolarmente delle città nordiche)!
Ma a parte queste eccezioni, rimane un fatto saliente che bisogna considerare... il microclima padano (ricordo la diatriba di Turtu... un neolaureato in Ing. Areonautica che se la tirava tanto che alla fine gli si è stuccata) come un caso limite, anzi, come un micromodello di qualcosa che poco più ad est, invece, avviene in grande.
Il freddo mantenuto ed autogenerato sulla zona continentale europea non è altro che un caso padano in grande... con tanto di bora che sfocia in adriatico (come la bora scura sfocia nel ligure... anche se in condizioni differenti ed ancora più particolari).
Questo per dire che il freddo, spesso e volentieri, è prodotto dagli
HP, e spesso in quota si hanno temperature notevolmente superiori che al suolo... e questo avviene su distese interminabili, sia in Europa, che in Asia che in America!
Questo freddo "farsa" è quello che alla fine influenza l'intero emisfero e che produce climi gelidi in vaste zone dell'Emisfero, ma non finisce qui...
lo stesso freddo così prodotto è quello che viene risucchiato sul Polo e che gira che ti rigira produce il congelamento della calotta e poi finisce in zone temperate... è il freddo prodotto al suolo, sia che venga dalla Groenlandia, dalla Calotta (in questo caso ha anche una componente importante in quota) che da est.
Un po' tutto ilclima terrestre è legato a dinamiche particolari, piccole e grandi, che si incastrano tra loro, e non è la semplice latitudine a spiegare il nostro clima che, invece, potrebbe essere molto diverso a livello emisferico o globale senza certi "artifici" che alla fine invece gli danno le caratteristiche che conosciamo.
Tanto per capire, quando la Siberia e le zone nordiche Euro-Asiatiche non ricevevano umidità ed aria mite da est, circa 3 milioni di anni fa, quando la Corrente del Golfo ancora non esisteva pechè l'istmo di Panama non separava Pacifico ed Atlantico, quelle stesse zone nordiche, essendo estremamente aride, non si innevavano facilmente e l'effetto albedo era scarso, tanto che le temperature medie erano notevolmente superiori alle attuali e la calotta non riusciva a gelare in inverno.
Questo spiega quanto sia importante invece l'effetto albedo prodotto dalla Siberia innevata, tanto da condizionare il congelamento dell'Oceano Artico e quindi la formazione di quel freddo che tu consideri "naturale" che poi porta la neve anche a latitudini molto meridionali (vedi Rodanate).
Secondo me il meccanismo appena descritto per
CdG e Siberia ritrovano una corrispondenza climatica su tante altre zone continentali a latitudini più meridionali e microclimatica in piccolo anche sulla Padania, dove l'aria fredda ristagna (sia chiaro, la PP ha bisogno di ricevere prima aria fredda continentale... un grande aiuto perchè non è in grado di autogenerarsela da zero in proprio), dove le miti correnti meridionali atlantico-mediterranee producono (quando gli va bene) le nevicate e dove anche la bora scura produce i suoi effetti sul golfo ligure... proprio come una irruzione fredda può portare la neve là dove nessuno se la aspetterebbe... ma il freddo, comunque sia prodotto e da ovunque venga è sempre freddo e la neve è sempre neve. ;)
Ma tu essendo un "Polare DOC" consideri gli altri meccanismi di produzione freddo-neve come artifici... anche se senza quei meccanismi nemmeno il tuo freddo polare sarebbe davvero così polare. ;)
:bye:
PS(la neve montana è un artificio ancor più oltraggioso)