Come perfettamente analizzato da Paolo di là, lo smantellamento dell'omega già verso il 3, con strappo probabilmente artico-marittimo tra 4 e 5 (piogge): le isoterme più "crude" sembrano entrare solo a rimorchio dell'occlusione tra 5 e 6 (tutto ipotetico, sia chiaro).
Vediamo intanto come ad un AO ancora negativo (che ha provocato la "ciambella" già descritta da Paolo, Giagi e altri, e quell'abbattimento dei flussi di calore con la fase Atlantica avuta fino ad oggi) risponda invece un'impennata della NAO quando l'omega avrà raggiunto il suo culmine; e un'immediata ridiscesa dell'indice con abbassamento del fronte polare ad erodere il promontorio.
Poi tutto da vedere, se ci sarà effettivamente quell'auspicata ripresa dei flussi oppure no; più che altro - intendo - funzionale alle nostre lande. Processo che potrebbe arrivare a fine prima decade come più in là. Non saprei se i tempi sono ancora maturi. Solo ipotesi di tendenza.