Il pluviometro è arrivato oggi, ma sono rientrato solo ora, quindi per stasera una breve descrizione, montaggio e prime prove non prima di mercoledi mattino
L'imballo è compatto ma curato, all'interno ogni componente è adeguatamente protetto da pluriball, il manuale di istruzioni, peraltro non indispensabile, è ben realizzato, di dimensioni leggibili senza dover utilizzare aiuti per chi come me ha una certa età, le istruzioni sono solo in tedesco ed inglese
Il tutto è ovviamente in plastica, sebbene di buona fattura, non si notano imperfezioni ne difetti estetici al rivestimento sia del sensore pluvio che della base ricevente.
Quest'ultima dispone di un supporto che ne permette il montaggio in verticale su un piano di appoggio, è comunque prevista la possibilità di montaggio a parete.
È alimentata da 2 batteria AA da 1,5 volt, stranamente le batterie non vengono date in dotazione, non che la cosa sia importante, non ho mai usato le batterie in dotazione preferendo utilizzare batterie al litio per l'unità esterna e alcaline di buona qualità per la base interna
retro della base ricevente
Passando al pluviometro, questo è un corpo unico, non disassemblabile, l'unica parte facilmente accessibile è quella delle bascule interne, vi si accede ruotando il cono superiore che ovviamente deve essere facilmente rimovibile per le necessarie operazioni di pulizia ordinaria
Per quanto riguarda l'area di raccolta, il pluvio ha un diametro esatto di 10cm, condivido la scelta del bordo a lamina, pericoloso perchè, in caso di cadute o brutti colpi può tendere a rompersi, ma ottimo dal lato prestazioni perchè rende molto improbabile il fastidioso fenomeno del rimbalzo delle gocce.
A conti fatti l'area di raccolta è di 78,5 cm2 con fattore di correzione 127,4, non male, e comunque decisamente all'altezza dei migliori pluviometri manuali commerciali.
Osservando più attentamente il sistema delle bascule notiamo anche qui l'utilizzo della plastica in ogni componente, ma questa è una cosa ovvia considerando il livello di prezzo dello strumento, interessante la possibilità di agire sulla taratura delle bascule tramite opportune viti, al momento fissate con una goccia di colla a caldo ma facilmente rimuovibile, il bordo a lamina del pluvio e quindi la facilità a calcolare la correzione, rende una eventuale taratura abbastanza semplice con l'ausilio di una calcolatrice ed una siringa ;)
Il sensore esterno è alimentato da 4 batterie AA da 1,5 volt non in dotazione, il vano batterie è posizionato nella parte inferiore del pluviometro, quindi direi abbastanza protetto da possibili infiltrazioni, comunque il comparto batterie prevede una guarnizione di sicurezza pertanto credo che, da questo lato, si possa stare tranquilli.
Il pluviometro ha una basetta di fissaggio predisposta per un tubo ad occhio attorno ai 30/35mm, sicuramente sarà possibile utilizzare anche tubi leggermente più grandi, ma sarà necessario sostituire le viti di fissaggio in dotazione perchè potrebbero non arrivare a stringere sufficientemente.
Per il momento non sono riuscito ad accedere alla parte del sensore termometrico, i piatti sono in materiale plastico, nulla di nobile ne ricercato, e hanno diametro appena inferiore al bordo del pluvio, qui non posso esprimere giudizi, vedremo i test sul campo, mi aspetto prestazioni a metà tra uno schermo standard (dovremmo chiamarlo salvapioggia) del genere pce, oregon etc ed un vero schermo solare, ma forse sono troppo ottimista ;)
Conto di posizionarlo mercoledi mattino, penso lo affiancherò al Tfa manuale, a pochi cm da quest'ultimo, e a circa 4 mt dal gruppo vp2/meteoshield
:bye: