Non sono d'accordo Andrea, anche se mi adeguo. questo significa relegare in un cantone un argomento che è esso stesso molto adatto invece a comparire nei topic previsionali. Ci vorrebbe solo un po' di tolleranza sia da parte dei detrattori che da parte dei sostenitori di tali indici. Invece di fare o cadere nelle provocazioni, io personalmente ad esempio invece di rompere le scatole a quello o a quell'altro cerco sempre di applicare il metodo scientifico: confronto cioè quanto ci hanno preso le previsioni basate su indici o altro a quanto è successo veramente e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, invece di manifestare "simpatie" o "antipatie" personali per quello o per l'altro indice e modello previsionale. Se tutti guardassero i dati e i risultati, invece di andare a "simpatie" e tesi precostituite, un po' su tutto, le polemiche starebbero a zero, su questo come su altri argomenti. ;-)
concordo con te sulla prima parte del discorso, meno su quella in cui asserisci che i "fatti" danno ragione a questo tipo di previsioni. A me sembra che i fatti abbiano totalmente smentito coloro i quali da metà novembre avevano ipotizzato continuamente, almeno fino a metà gennaio, fasi di freddo cruento per l'Europa (mai avveratesi, non solo in Italia ma proprio in tutto il Continente).
Torno a ripetere che per avere un inverno decente (come questo) non serve assolutamente nulla di Stratosferico. Un'irruzione fredda con la -10° si può avere 2-3 volte l'anno, senza nessun MMW. Così come per 20 giorni di
HP non serve nessun tripolo o Stratcooling. Questo è quanto ;)
Se invece cerchiamo fasi fredde epocali (1929,1956,1985,2012) allora il discorso cambia e sicuramente serve l'aiuto dall'alto. Ma di 100 potenziali "aiuti" che si studiano ogni inverno, se ne verificano 5... il che equivale, ancora, a tirare i dadi ;)
Se invece parliamo del mero interesse a studiare certe dinamche, per la curiosità di esse, non ho assolutamente nulla da obiettare, ci mancherebbe :bye: io ne discuto le finalità previsionali.