Verglas ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Quello della ventilazione è un parametro fondamentale per l'instabilità a ciclo diurno. Immagina una sezione verticale della colonna d'aria, i moti termo-convettivi si innescano grazie al riscaldamento degli strati più bassi della massa d'aria. Riscaldandosi, oltre a caricarsi di umidità per l'evaporazione, prendono a salire verso l'alto. Salendo si raffreddano e l'umidità che trasportano tende a condensarsi fino all'innesco della cella temporalesca.
Se c'è ventilazione sostenuta, anche solo alle quote medio-alte, non necessariamente negli strati più bassi, ovviamente questi moti verticali vengono inibiti, perché essa muove la massa d'aria orizzontalmente rispetto al terreno e tende a prevalere rispetto alla spinta verticale che si innesca con il riscaldamento.
Sabato probabilmente il processo di formazione pomeridiana delle nubi verrà inibito del tutto o quasi sulle regioni centrali; Domenica vedrai muovere i nuclei in formazione nel pomeriggio verso ovest, perché il regime dei venti calerà e i due parametri tenderanno a coesistere. ;)