Bhè, che ci sarebbe stto un periodo zonale, anche se alto, sul nostro continente l'avevamo previsto un po' tutti... e ci sarà!
La cosa che si sta cercando di capire è proprio quando e come la situazione potrà cambiare.
Io non credo che avremo uno zonale "infinito", non credo che il
VP girerà a palla di cannone per il rsto della stagione, come non credo che oggi sia possibile fare una previsione di questo genere con le informazioni sui parametri che oggi disponiamo. (altrimenti avremmo delle stagionali ultraprecise)
Il redivivo
VP si farà sentire, per ora (modelli alla mano) sta rispettando la ciclicità di 15 giorni, nella quale normalmente la pulsazione va da un minimo ad un massimo, e viceversa.
Insomma, come dissi qualche settimana fa, mi fido molto di più dell'esperienza e del buon senso che di qualsiasi parametro.
Alego questa mia analisi stratosferica ricca di spunti
Segnalo la possibilità abbastanza elevata di innesco di un forte ed improvviso riscaldamento stratosferico con origine canadese in rapida crescita ed espansione verticale e traslazione orizzontale verso il continente europeo.
Contemporaneamente dovrebbe continuare l'azione di disturbo nel comparto aleutinico con possibile azione a tenaglia sul
VPS-
VP.
A 120 h a 2 HPa
dopo 24 h alla stessa quota
poi scendendo di quota
in traslazione verso l'Europa ed in espansione
a 10 Hpa
Con questa progressione potrebbe trattarsi di un Major Warming
Vediamo se confermeranno!
Sviluppi possibili sono split del
VPS con forte destabilizzazione... innesco di moti antizonali... ecc