Diciamo che Spoleto fa la parte del leone con peggioramenti da nord-ovest, che vengono trattenuti molto più a lungo dal ferro di cavallo orografico formato ad ovest e a sud dai Monti Martani e ad est dall'Appennino vero e proprio. In questi casi la nuvolosità rimane più a lungo sopra Spoleto e col conseguente e progressivo abbassamento della temperatura, classico delle irruzioni fredde provenienti dal Rodano, molto spesso la città vede delle belle nevicate, con spessori a volte non indifferenti, soprattutto sulla parte alta della città (400-450 metri).
Quando ci sono irruzioni fredde continenatli che portano stau anche accentuato credo sia più avvantaggiata Assisi. Con venti da Est e da Nord-est qui a Spoleto vediamo ben poca cosa, avendo i monti Sibillini ad oriente che poco lasciano passare...
Con correnti da NNE invece non siamo messi male, con accumuli che in passato hanno raggiunto anche 20-30 cm per sconfinamento da stau. Ma questi sono casi rari, che accadono poche volte.
Spero di averti chiarito un po' le idee. Ciao, Zerogradi