Qua possiamo farci un'idea di dove a larghe spanne vengono viste (ECMWF, GFS e ICON) le piogge più importanti, praticamente spalmate tra domenica e martedì (target: martedì sera).
Da prendere per buone solo come macro-zone di interesse: si definiranno in questo weekend i settori specifici.
Il campo anticiclonico vedrà, come sappiamo, un parziale cedimento, fatto di blande intrusioni in quota e cavetti passeggeri, tra fine settimana e inizio/prima parte della prossima.
Un trend di variabilità condito da instabilità, i cui effetti più produttivi li possiamo associare alla distribuzione deducibile dalle carte postate.
Poi un altro probabile intermezzo senza veri sussulti, in vista di un'ondulazione marcata da scambio meridiano verso metà mese (=fine settimana prossima); tutto da vedere: deriva occidentale con passaggio attraverso un prefrontale caldo? O irruzione diretta?
Comunque, da domenica, un rientro delle isoterme verso le medie del periodo. Niente di speciale: ancora una certa mitezza ma un po' più affievolita rispetto a queste giornate simil-tardo estive nelle massime.