veramente incredibili questi articoli..ma dai nomi e dall'aria fredda dal mare del nord,me sa che han preso spunto dal solito lido mitologico
cmq visto che siamo in tema..vi posto un editoriale..ugualmente allucinante..dove non solo si prevede che questa onda calda non interessi l'italia(forse per dire che ci interessa dovrebbero bruciare gli abiti delle persone sotto il sole per autocombustione

)..ma addirittura si danno gia'per certe non solo le tendenze per l'autunno..ma per l'inverno..con un natale in pieno gelo(e non poteva essere diversamente,visto da chi vien la predica)...probabilmente sara'come per questa estate,quando veniva dipinta come fresca,spesso instabile e stagione molto in sofferenza..ma direi che in fatto di sofferenza ci ha preso..quella della popolazione,visto le 7 ondate di caldo
Onda calda Iberia e Francia ma non diretta sull'Italia e proiezioni perturbate in arrivo
Mercoledì 15 Agosto 2012 14:16 | Ultimo aggiornamento Martedì 30 Novembre 1999 01:00
Onda calda su Spagna e Francia, ma non diretta sull’Italia e arrivo prima rottura estiva ultima decade. proiezioni stagionali!
Torno a eseguire il consueto editoriale, dopo un mese di pausa, motivando impegni importanti di stesura del libro sulla tesi Madrigali denominata “Meteomundi” e la scoperta rivoluzionaria, che finalmente sarà di pubblico dominio in autunno, alla pubblicazione del documento!
Una estate 2012 che sta palesando e confermando, tutte le atipicità che sto spiegando da tempo, palesato chiaramente da indici tele connettivi con valori non consoni, che hanno confermato un processo anomalo in seno al JS.
Naturalmente ho specificato “anomalo” solo per paragonare il modello configurativo in essere, al nostro concetto di estate, poiché la natura non ha certo gli stereotipi che offuscano le nostre menti e depistano dalla vera realtà dei fatti.
Il trimestre caldo 2012 è stato etichettato come il più caldo di questi ultimi anni, e il sorriso mi diventa una “risata composta”, poiché mi sto accorgendo che pur di esaltare tutto quello che è caldo, si è addirittura sminuito, il vero record estivo delle estati mediterranee, che rimane inviolato nel fatidico trimestre dell’anno 2003!
Questa estate 2012 , scusate l’eufemismo, ma fa veramente il “solletico” al 2003, poiché in quel periodo eccezionale (memoria corta) dominarono “vere” subtropicali dinamiche imperanti per ben 4 mesi da maggio a settembre, e con temperature record ovunque “over 40°”!
Pensate che per fare un esempio, solo su Grosseto (Toscana) la temperatura fu costantemente elevata, con picchi “prolungati” da 38° a 40°, con punte anche over 40° ad agosto, salvo delle temporanee flessioni ma sempre sui 34°/35°, e con un maggio che ebbe già valori di 30° dagli inizi del mese.
Dopo aver chiarito il grottesco errore di paragone, torniamo a parlare di questo periodo estivo, che si sta avviando verso la sua prima rottura stagionale, che avverrà nella terza decade di agosto con primi segnali dopo il 20/21 del mese.
Sarà anticipata da una nuova semiondualata di questo vivace JS, che tanto tempo perturbato e freddo ha generato sulle Isole Britanniche e Europa occidentale come sul nord della Scandinavia, e genererà una risalita calda attiva in Iberia e Francia centro-meridionale, con azione più blanda e indiretta sullo "Stivale", anche se con temperature in nuovo rialzo sopramedia specie ad ovest; una serie di alti e bassi veramente costanti, ma che hanno avuto la loro origine scatenante, dalla invadenza del flusso troposferico per depressione permanente fra Ovest Irlanda e Inghilterra, e dalla atipicità della NAO come della AO, con alta Azzorriana poco presente sui paralleli.
La scoperta rivoluzionaria è in fase di ricerca e di studio, che sarà eseguita con assiduità e costanza nei prossimi anni, insieme a tutta la ricerca climatica Meteomundi (ex tesi Madrigali), e l’estate rappresenta un altro periodo di studio e analisi strategico, per osservarne gli effetti e l’attendibilità anche in questa particolare fase stagionale.
Posso affermare che le date sono leggermente posticipate rispetto a quelle comunicate precedentemente, poiché nel trimestre estivo devono essere considerati degli effetti stagionali diversi dal semestre freddo; per cui, invece del 16/18 i primi segnali di cambio saranno intorno il 20/22, con recrudescenza 24-25-26-27 e forte fenomenologia, con successivo ritorno a lento miglioramento, anche se non escludo ripercussioni “localizzate” fino al 31 del mese.
La prima decade di settembre, trascorrerà stabile e gradevole, salvo locali aumenti sopramedia unita ad attività termo convettiva a fasi alterne sui rilievi, ma da metà mese arrivo di cedimento strutturale configurativo, con fase perturbata che si preannuncia intensa e durevole fino al 20/22 del mese.
Per quelle date, si attiverà la definitiva chiusura dell’estate 2012 sia di nome che di fatto, sancendo l’inizio dei giochi perturbati a stampo autunnale, che riprenderanno con attiva intensità con altre precipitazioni ad inizio seconda decade di ottobre.
Avviso subito gli utenti, che sarà un autunno anticipato e piovoso con pause normali intercicloniche e che l’inverno 2012-13 anticiperà la sua morsa artica con un periodo “molto gelido” e nevoso già a Dicembre.
Le date le svelerò nel prossimo mese autunnale, ma posso solo anticipare che si scatenerà la fase perturbata e durevole, a connotazioni crude invernali con aria artica, prima del S.Natale. Potrei già informarvi come sarà dal punto di vista atmosferico il ponte Natalizio, ma voglio giustamente lasciare gli utenti nel gusto dell’attesa e la curiosità, per non anticipare troppo i tempi.
fonte:
http://www.meteoclima.net/it15/inde...igali&Itemid=54