Olimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sembrano le ultime lettere di Silvio Pellico nel carcere dello Spielberg.  
Scherzo, Dan!  

 

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Polverigi (AN): 140mt

Altezza min: 47mt
Altezza max: 267mt
Escursione Altimetrica: 220mt

Zona Altimetrica: collina litoranea

Coordinate:
Latitudine 43°31'35"40 N
Longitudine 13°23'34"80 E

http://www.lineameteo.it/stazioni.php?id=1822
http://meteopolverigi.altervista.org/

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

"Ahhh, il clima italiano è quello invidiabile al mondo" (cit.)  

si si, lo vedremo nei prossimi giorni andando avanti, che bellezza a farsi le saune turche  estive (gratis) giorno e notte

Non posso che riquotare l'oscenità delle nostre estati   , mi sembra di star chiuso in una bolla senza aria, mi passa la voglia di fare qualsiasi cosa, al lavoro rendo meno, è diventato più un'atto di sopravvivenza con la speranza che prima o poi debba finire, si tribbola sia a livello fisico che psicologico.. devo pazientare qualche altra settimana, fremo dalla voglia di fuggire in montagna per rimettermi al mondo, di rilassarmi, di rifarmi gli occhi a vedere quel verde brillante sui prati, l'acqua che sgorga in ogni dove, di sentire quel fresco per poter ritornare a vivere, a respirare , io qui sono arrivato all'orlo dell'esaurimento.. anzi, direi già abbondantemente superato..  

Quotone, soprattutto la seconda parte.

Devo resistere fino al 7 Agosto...  

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DAVIS VANTAGE VUE

Installazione urbana a 4 metri da terra

per me questo caldo è assolutamente ancora sopportabile, 35 di massima a luglio sono tutto meno che infernali. Io inizio a tribolare sopra i +37. Qui in Valle Umbra siamo temprati      

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www.meteofoligno.it

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

"Ahhh, il clima italiano è quello invidiabile al mondo" (cit.)  

si si, lo vedremo nei prossimi giorni andando avanti, che bellezza a farsi le saune turche  estive (gratis) giorno e notte

Non posso che riquotare l'oscenità delle nostre estati   , mi sembra di star chiuso in una bolla senza aria, mi passa la voglia di fare qualsiasi cosa, al lavoro rendo meno, è diventato più un'atto di sopravvivenza con la speranza che prima o poi debba finire, si tribbola sia a livello fisico che psicologico.. devo pazientare qualche altra settimana, fremo dalla voglia di fuggire in montagna per rimettermi al mondo, di rilassarmi, di rifarmi gli occhi a vedere quel verde brillante sui prati, l'acqua che sgorga in ogni dove, di sentire quel fresco per poter ritornare a vivere, a respirare , io qui sono arrivato all'orlo dell'esaurimento.. anzi, direi già abbondantemente superato..  

L’ estate ormai è una schifezza non si può fare nulla, non piove mai, caldo atroce fuori e zanzare che ti mangiano vivo. L unico modo per sopravvivere è stare in casa sigillati.
Che bella l’estate     .

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“La matematica è l'alfabeto nel quale Dio ha scritto l'universo.”

“La Natura è un libro scritto in caratteri matematici.”


GALILEO GALILEI

Eh per alcuni è anche la normalità quindi va bene

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

per me questo caldo è assolutamente ancora sopportabile, 35 di massima a luglio sono tutto meno che infernali. Io inizio a tribolare sopra i +37. Qui in Valle Umbra siamo temprati      

Pienamente d'accordo..  

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Danimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L’ estate ormai è una schifezza non si può fare nulla, non piove mai, caldo atroce fuori e zanzare che ti mangiano vivo. L unico modo per sopravvivere è stare in casa sigillati.
Che bella l’estate     .

eh sì infatti basta uscire di casa per vedere strade deserte, nessuno in giro soprattutto la sera, locali vuoti, tristezza ovunque     ma in che mondo vivi/vivete?  

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www.meteofoligno.it

Io non sono solito sfogare lamentele perché qua analizzo carte in maniera neutra e imperturbabile e nulla più, ma un po' mi piange il cuore leggere da degli adolescenti tutta questa manifestazione di trauma. Ai tempi in cui ero ragazzo, l'estate, più o meno rovente che fosse, era una scorribanda sotto il sole fregandocene se erano +30 o +38. Come era una gioia in inverno uscire a fare a pallate di neve.
Forse si è un po' persa la tradizione del vivere in strada giocando e scorrazzando nel quartiere.
Il mio è solo un invito soprattutto ai giovani al di là di ogni climatologia.

Prima volta che scrivo qui ....io di giorno può  fare anche 40 gradi tanto a lavorare ci devo andare ! Fondamentale sono le minime almeno per me ....che possono permettere un bel sonno e i 4 gradi meno di ieri si sono fatti sentire nelle.minime

Olimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io non sono solito sfogare lamentele perché qua analizzo carte in maniera neutra e imperturbabile e nulla più, ma un po' mi piange il cuore leggere da degli adolescenti tutta questa manifestazione di trauma. Ai tempi in cui ero ragazzo, l'estate, più o meno rovente che fosse, era una scorribanda sotto il sole fregandocene se erano +30 o +38. Come era una gioia in inverno uscire a fare a pallate di neve.
Forse si è un po' persa la tradizione del vivere in strada giocando e scorrazzando nel quartiere.
Il mio è solo un invito soprattutto ai giovani al di là di ogni climatologia.

Quando eravamo ragazzi noi il clima era ben diverso,non è  paragonabile la situazione odierna con quella di 20-25 anni fa....

Il mio invito non ruotava su questo, come scritto in chiusa.

Freddoforever ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Olimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io non sono solito sfogare lamentele perché qua analizzo carte in maniera neutra e imperturbabile e nulla più, ma un po' mi piange il cuore leggere da degli adolescenti tutta questa manifestazione di trauma. Ai tempi in cui ero ragazzo, l'estate, più o meno rovente che fosse, era una scorribanda sotto il sole fregandocene se erano +30 o +38. Come era una gioia in inverno uscire a fare a pallate di neve.
Forse si è un po' persa la tradizione del vivere in strada giocando e scorrazzando nel quartiere.
Il mio è solo un invito soprattutto ai giovani al di là di ogni climatologia.

Quando eravamo ragazzi noi il clima era ben diverso,non è  paragonabile la situazione odierna con quella di 20-25 anni fa....

Esatto. Niente a che vedere nemmeno con le estati degli anni 90. dal 2015 in poi le estati sono state un paio di gradi più calde di quelle della mia infanzia e adolescenza. Son numeri. Non solo sensazioni. Numeri. Quindi lamentele ben accette e chi minimizza (non è riferito a Olimeteo che ha fatto la solita digressione filosofica. ) vedremo quanto minimizzerà ancora fra una ventina d'anni di stress termico e idrico continuo come questo per la nostra vegetazione. I nostri boschi sono qua per il clima che avevamo prima, se il clima cambia alla lunga difficile che la vegetazione resti la stessa, è una questione di logica e di scienza.

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- Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no

Freddoforever ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Olimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io non sono solito sfogare lamentele perché qua analizzo carte in maniera neutra e imperturbabile e nulla più, ma un po' mi piange il cuore leggere da degli adolescenti tutta questa manifestazione di trauma. Ai tempi in cui ero ragazzo, l'estate, più o meno rovente che fosse, era una scorribanda sotto il sole fregandocene se erano +30 o +38. Come era una gioia in inverno uscire a fare a pallate di neve.
Forse si è un po' persa la tradizione del vivere in strada giocando e scorrazzando nel quartiere.
Il mio è solo un invito soprattutto ai giovani al di là di ogni climatologia.

Quando eravamo ragazzi noi il clima era ben diverso,non è  paragonabile la situazione odierna con quella di 20-25 anni fa....

Confermo, quoto, sottoscrivo e non so cos'altro  

l'avrò detto mille volte, ma io  ho 58 anni e gli anziani, si sa, sono ripetitivi,  e da bambino, mia madre a inizio dicembre preparava nella scarpiera fuori casa, gli scarponi da neve, tipo Moonboot, non so se esistono ancora
lo faceva perchè era certa che sarebbero serviti, e abitavo ad Ancona, e ricordo benissimo le frequenti mattine in inverno in cui dovevo, arrabbiatissimo, accompagnare il mio fratellino più piccolo all'asilo, perchè c'era la neve, e mia madre aveva paura cadesse

L'estate era caldo, molto caldo, ricordo le giornate trascorse a giocare a pallone sotto casa con le violente pallonate alla porta del garage della Signora Pompei, una vecchietta che abitava davanti a noi, pallonate volute perchè lei, arrabbiata, usciva con lo "scione" che sarebbe il classico tubo giallo dell'acqua, e ci inondava dal terrazzo superiore, cosa che era per noi felicità pura, escludendo che poi, tornati  casa, beccavamo severe bastonate, ma anche auesta è cosa di un altra epoca, a volte penso migliore  

Però non era una caldo soffocante, da togliere il respiro, da azzerare le forze, e non vedo molti ragazzi in questi giorni giocare a pallone in piazza alle 14.....

Mauro

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"La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)

"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)

Rinforzo il concetto, ricordo ancora perfettamente il terremoto del 72, fù devastante, e ovviamente fummo tra i tanti che venivano chiamati "gli sfollati", cioè costretti a lasciare la propria abitazione perchè danneggiata

fummo ospiti in un primo tempo di un campo tende allestito al campo sportivo, delle belle tende da campo sotto il sole cocente di Luglio, poi ci spostarono in una palestra sotterranea, non ricordo di quale istituto scolastico, la notte si dormiva, non molto, a causa delle scosse di assestamento che rendevano il sonno più un dormiveglia, ma non era certo il caldo il problema maggiore, non avevamo condizionatori, non avevamo ventilatori, ma si dormiva, forse eravamo più forti?  forse eravamo fisicamente più temprati?

e' possibile, o forse non era il clima di oggi, ed avevamo medie inferiori di 3° C ripetto ad oggi  

https://www.youtube.com/watch?v=uC_yd3fxr2A

Mauro

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"La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)

"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)

green63 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Rinforzo il concetto, ricordo ancora perfettamente il terremoto del 72, fù devastante, e ovviamente fummo tra i tanti che venivano chiamati "gli sfollati", cioè costretti a lasciare la propria abitazione perchè danneggiata

fummo ospiti in un primo tempo di un campo tende allestito al campo sportivo, delle belle tende da campo sotto il sole cocente di Luglio, poi ci spostarono in una palestra sotterranea, non ricordo di quale istituto scolastico, la notte si dormiva, non molto, a causa delle scosse di assestamento che rendevano il sonno più un dormiveglia, ma non era certo il caldo il problema maggiore, non avevamo condizionatori, non avevamo ventilatori, ma si dormiva, forse eravamo più forti?  forse eravamo fisicamente più temprati?

e' possibile, o forse non era il clima di oggi, ed avevamo medie inferiori di 3° C ripetto ad oggi  

https://www.youtube.com/watch?v=uC_yd3fxr2A

Mauro

Episodio interessante anche se ovviamente non per chi lo visse in prima persona. Ad ogni modo la tua stima è pressappoco esatta. Rispetto agli anni 60-70 le estati degli ultimi 5-6 anni sono nella fascia tra 2 e 4 gradi più calde, l'Italia anzi ê quasi l'epicentro di tale zona 'rossa'. Quindi i 3 gradi da te indicato sono piuttosto verosimili. E 3 gradi sono un'enormità. Quindi abbiamo eccome da lamentarci. E si lamenta anche la vegetazione più mesofila che anno dopo anno potrebbe lasciare il campo a un ambiente più termofilo. Alla lunga cerri, carpini e castagni potrebbero essere sostituiti ovunque da boschi più termofili e meno alti e folti, di roverella e leccio. È il minimo che può accadere, ma la velocità con cui sta cambiando il clima potrebbe nel frattempo alla lunga creare problemi di disseccamento alla vegetazione preesistente senza possibilità di un ricambio 'naturale' della vegetazione, come abbiamo visto in altre estati recenti, l'ultima quella del 2017. Se fossi un castagno o un cerro o persino un nocciolo delle mie colline sarei incazzato nero, altro che lamentarmi.

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- Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no