Al Gore è entrato nella società trascinato da Goldman Sachs nel 2003, anno famoso per l'estate caldissima in Europa, ma caldissimo anche per l'impennata delle contrattazioni delle quote di CO2 e per i progressi della proposta Carbon Tax, ed anno che ha segnato la svolta nell'impegno di Al Gore nella crociata contro la famigerata CO2!
Nella CCX ci sono i nomi più blasonati della politica e della finanza americana che, fortuna per loro, oltre alla finanza e al mercato immobiliare, si sono dedicati anche alla Green Economy, riparando almeno in parte alle perdite degli altri settori.
Per citarne solo qualcuno:
Merrill Lynch, Goldman Sachs, Maurice Strong, Jon Corzine e Hank Paulson (l'attuale Segertario del Tesoro USA).
Da quando Gore è entrato nella Compagnia il suo patrimonio personale netto è salito alle stelle.
I dati relativi al suo patrimonio attualmente non sono pubblici, ma nel 2001 erano paria a meno di 2 milioni di dollari e, anche se si rifiuta di dare una cifra per il suo attuale patrimonio netto, basta un suo singolo personale investimento recente di 35 milioni di dollari, nella Capricorn Investment Group, un fondo di private equity, per farci capire quanto Gore si sia arricchito velocemente salendo sul carro del cambiamento climatico, diventando quello che in America è stato definito il "Primo Carbon Miliardario" del mondo.
Ora, riguardando le menzogne dette (e sul fatto che fossero enormi esagerazioni nessuno ha alcun dubbio) nel il suo film grottesco "Una scomoda verità" (titolo davvero ipocrita visto che lui era cosciente di mentire), c'è da chiedersi quanto ci sia di verde in questo personaggio, oltre al colore dei dollari che ha incassato, visto che conduce egli stesso uno stile di vita poco ecologico, visto che da solo consuma energia elettrica 20 volte di più di un americano medio (che a sua volta consuma 3 volte di più di un europeo medio). Quindi con i suoi 30.000 $ di bolletta annua, per la sua villa, lui consuma 60 volte più di noi e ci viene a dire che dobbiamo consumare meno per inquinare meno!



Diciamo che il sottotitolo del film/libro sarebbe potuto anche essere "una profiqua menzogna"

Beh, a questo punto credo proprio che la credibilità di una persona del genere sia quanto meno scarsa... direi che anche qui il "conflitto di interessi" sia sotto gli occhi di tutti...

E infine una chicca del furbacchione:
qui sotto c'è la copertina del nuovo libro di Al Gore in cui si vede la terra (con in primo piano l'America) infestata da uragani e inondazioni!
Probabilmente l'intento è quello di far vedere come sarà il mondo tra 30 anni in crisi climatica conclamata (ripeto che non è stata ancora osservata alcuna relazione tra uragani e temperatura (vedi grafico sotto).
Ma quello che più colpisce è il ritocco grafico che è stato fatto rispetto alla foto originalmente prevista e pubblicata in una prima stampa, affogando la Florida, cancellando ogni traccia di ghiaccio al Polo Nord, aprendo un bacino marino al centro della Groenlandia, e inabissando Panama












(Vabbè che lui non ne sa una cippa di clima e scienza, ma non l'avrà fatto vedere a qualche esperto prima di pubblicarlo???)





Copertina prima del ritocco:

Copertina pubblicata:

Grafico uragani:

Come si può vedere non c'è stato l'aumento previsto di uragani