Dopo questa precisazione anti-caos, veniamo a noi.
Partiamo subito dal presupposto che la fase antecedente al peggioramento di Sabato la stiamo vivendo proprio in queste ore con temperature molto fredde, specialmente al mattino, anche in collina dove si viaggia beatamente attorno ai -3°C. Faccio questa premessa per sottolineare che quella di Sabato non sarà un'irruzione fredda in un contesto precedentemente caldo ma un peggioramento del tempo su condizioni comunque "pregressamente" fredde.
Tra Venerdì e Sabato dunque un nocciolo freddo di origine artica piomberà sull'Italia (anche centrale) generando una LP sull'Italia in grado di portare precipitazioni abbastanza importanti nella mattinata di Sabato:



Le carte sono molto interessanti specialmente per il versante Adriatico (guardate la disposizione di quella bellissima LP) mentre dalla parte sbagliata degli Appennini sarà come al solito la tempistica a dettare le condizioni di possibili nevicate a quote collinari. Escludo a priori la pianura e la bassa collina visto che anche nei momenti più freddi è plausibile attendersi massimo una -5°C ad 850hpa:

Come vi dicevo sarà la tempistica, e la quantità di "freddo pregresso", a fare la differenza con la QN perchè credo che precipiterà bene in tutto il centro Italia con il già citato settore Adriatico molto favorito.
Importante notare come le precipitazioni non inizieranno sotto correnti calde sciroccali come spesso accade in questi sventurati casi ma sotto comunque correnti fresche settentrionali. Questo è molto importante se vogliamo che l'aria artica faccia il suo dovere e cioè si rovesci bene alle basse quote con le precipitazioni.
Credo tuttavia che queste precipitazioni non saranno particolarmente intense e che, come al solito, bisognerà sperare in una discreta dose di buona sorte per avere i colli imbiancati anche ad Est del Tevere.
Secondo me questa è l'occasione più ghiotta del sin'ora qui magrissimo inverno
