Io penso che al di la di questa prima fase che ci sta per interessare, è da capire se vi sarà interferenza instabile o meno.
Ed inoltre...di che origine?
Credo una cosa, ad oggi eventuali peggioramenti a partire da domenica-lunedì, sono stati previsti in aggancio da un temporaneo cedimento altopressorio su Atlantico centro-settentrionale, con saccatura quindi in viaggio dalla Francia verso il Tirreno.
A questo punto però c'è da dire, che a mio modestissimo parere non sarà facile scalfire in tal modo una risalita azzorriana di quel tipo, vedo una rotazione dell'asse dell'
HP che da meridiana si farà longitudinale, favorendo la regressione della seconda pulsazione, potenzialmente più prolifica e seria della prima.
Prende quota per me un'ipotesi non ventilata ancora, ma che ritengo probabile..perchè no d'altronde..
Parlo di una confluenza umida proveniente dal nord-africa in scorrimento al di sopra del 2° nucleo freddo in retrogressione a partire da domenica. Tale nucleo in rafforzamento da nord-est, traboccherebbe sia ad est che ad ovest delle Alpi, creando un campo depressionario relativo su medio-basso Tirreno, eventuale terreno fertile per un principio di invorticamento come detto tra le due masse d'aria notevolmente differenti che potrebbero interagire fortemente.
E' una ipotesi campata in aria, ne riparleremo da domani con le nuove emissioni, ma se dovessi aspettarmi un peggioramento ipotetico me lo aspetterei più da sud che da ovest, anche se per ora nemmeno la puzza di questa eventualità!