Beh, dalle carte mi pareva evidente. C'è la possibilità, nei primi giorni della prox. settimana, che si crei una stretta e pericolosa circolazione ciclonica sul Tirreno meridionale, lungo i bordi meridionali dell'
HP, in progressivo spostamento verso le coste della Campania e della Calabria. Sarà coinvolta aria eccezionalmente umida ed instabile, che potrebbe (diciamo potrebbe perché comunque basterebbe un calcetto dell'anticiclone per mandare tutto a gambe all'aria) dar luogo a fenomeni molto intensi nella zona compresa fra Tropea e Napoli.
Il ciclone mediterraneo è una figura rara ma verificata. Uno degli ultimi ha distrutto Crotone qualche anno fa con 400 mm. d'acqua in un giorno. L'orografia delle coste può esaltarlo, ed è per questo che il Golfo di Taranto, quello di Napoli, quello di Salerno e quello di Policastro sono autentiche trappole.