Due onde che confermano la debolezze del
VP e flusso ondulato, già qualcosa rispetto all'anno scorso, rimane purtroppo l'anomalia della quale abbiamo parlato nei precedenti topic, vale a dire il flusso è costretto ad interrompersi al largo delle coste degli Stati Uniti e poi ricomporsi sulla Scandinavia gonfiando l'
HP sull'oceano negandoci ancora una volta così la zonalità che porterebbe le vere precipitazioni sulla nostra penisola.
Cmq situazione da monitorare, occhio ad west e east shift, che potrebbero regalarci o negarci all'improvviso le precipitazioni.
Per la neve credo che dovremo attendere ancora un po', ma meglio così i mesi migliori sono gennaio, ma sopratutto febbraio.
Intanto il fulcro del
VP è centrato pienamente entro il circolo artico relegherà l'aria fredda ancora alle alte latitudini, mentre a latitudini meridionali dovrebebro prendere più consistenza le correnti occidentali alternando fasi anticicloniche a passaggi di saccature atlantiche sul Mediterraneo.
Un clima tuttosommato meno freddo, ma più umido.