Il pluvio in questione è il Geonor tb200, un incrocio tra un pluvio manuale ed un pluvio elettronico, eppure è l'elettronica a renderlo così particolare e performante

La particolarità di questo pluviometro, è che per la registrazione delle precipitazioni non utilizza bascule ne sistemi ottici, la pioggia raccolta entra in un contenitore, ne esistono versioni per diverse capacità di immagazzinamento, fino a 1500mm, il contenitore poggia su tre supporti sui quali viene uniformamente distribuito il peso del contenitore.
Uno o tre dei supporti, a seconda del grado di affidabilità che si vuole raggiungere, è dotato di trasduttore a cavo vibrante ad alta precisione, un tipo di trasduttore che funziona con il principio della variazione della frequenza di risonanza di un cavo in tensione al variare della tensione stessa causata, in questo caso, dal variare del peso

Nelle installazioni professionali viene normalmente scelta la versione a 3 sensori, che garantiscono un'affidabilità fuori dal comune, il sistema è in grado di lavorare con un solo sensore, i 2 sensori aggiuntivi garantiscono una precisione migliore in caso di installazioni non perfettamente in bolla e nel caso di malfunzionamento degli altri sensori.
Interno


La risoluzione, tenetevi forte, è di 0,05mm
La precisione nella misurazione è dello 0,1%
La precisione dei sensori vibranti è dello 0,02%
La tecnologia di questo pluviometro incorpora un sistema di riscaldamento ad olio dell'interno del contenitore che permette consumi bassissimi, è alimentabile anche solo da un piccolo pannello solare, permettendo quindi un corretto rilevamento delle precipitazioni solide, lato negativo richiede che l'olio venga sostituito ogni 6/9 mesi

installazione tipica con accessorio frangivento

prezzo?
ho chiesto informazioni, ma da quel che ho letto in giro costa meno di un'utilitaria
