Carissimi,
vi posto questo articolo apparso oggi su Repubblica.it
Vi evidenzio inoltre che questo tipo di cambiamenti è in atto anche da noi.
La Valle Umbra si va coprendo di olivi, che scompaiono dai siti collinari in cui non è possibile irrigare.
Cambiano anche le varietà: quest'anno chi ha messo le varietà ibride più spinte di Sanmarzano ha avuto enormi problemi (marciumi apicali durante le ondate di calore) mentre il sottoscritto, con le sue varietà tropicali (Pachino e Rio Fuego) si è trovato benissimo.
Già 10 anni fa conobbi un emigrante italiano in Inghilterra, che mi raccontava dei suoi meravigliosi pomodori coltivati a Nottingham, a un passo dalla mitica foresta di Sherwood.
[web]http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/scienza_e_tecnologia/frutta/frutta/frutta.html[/web]