Intanto, però, un meteogrammino esplorativo per il crinale appenninico (grossissimo modo, Serravalle del Chienti).
Impressionante la scalata a 850 hpa, ma altrettanto impressionante la potenza dell'occlusione, con la velocità verticale a 700 hpa prossima all'episodio del 2013 che determinò i 300 mm. di accumulo a Gualdo. Solo che qui dura poche ore. Segue stau (fase prolungata con VVEL negative a 850 hpa).
Molto interessante, ma la smentita è dietro l'angolo. Lo spago nero è fra i più freddofili.