Appare ormai sempre più certa la vendita da parte delle due società più forti in Italia dei loro gioielli: Kakà per il Milan, Ibrahimovic per l'Inter. Questioni di bilancio, di fisco, di stipendi, di motivazioni...fatto sta che il prossimo anno il campionato italiano di Serie A rischia di retrocedere al livello di quello francese o tedesco, con buoni giocatori sicuramente ma senza stelle.
Non me ne vogliano i vari Pato, Balotelli, Amauri e compagnia, ma giocatori come Kakà, Ibra, C.Ronaldo, Messi, Xavi, Iniesta, Eto'o, Rooney, Fabregas, Torres solo per citarne alcuni dei piu famosi giocheranno tutti tra Inghilterra e Spagna.

A questo proposito, da milanista convinto, riporto questo ARTICOLO del Corriere della Sera che mi sembra abbia inquadrato molto bene la situazione-Kakà.

Ovviamente riconoscendo i giusti meriti alla società rossonera (Berlusconi in primis) per i successi di questi 20 anni, è anche giusto riconoscerne gli errori.

Speriamo soltanto che il calcio italiano sappia risorgere dalle sue stesse ceneri, e che il prossimo anno di questo periodo saremo qui a discutere di una finale Champions tutta italiana che, al momento, risulta poco più di uno sbiadito miraggio.

     

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Ho letto anche io quell'articolo e sinceramente mi è sembrato un pò troppo provocatorio nei confronti del Presidente Berlusconi... e non è li a caso, come dice il giornalista siamo in piena campagna elettorale e si sfrutta qualsiasi cosa pur di mettere in buona o cattiva luce chiccessia personaggio politico.

Detto ciò io non ritengo un errore l'acquisto di Ronaldinho che finchè è stato regolarmente schierato in campo ha dimostrato il suo valore segnando oltre 10 gol. Poi certo, se gli si chiede di fare il lavoro di Seedorff che richiede anche ripiegature difensive allora stiamo sbagliando di grosso.... al Barcellona giocava come sponda ad Eto'o e tutto funzionava alla meraviglia. Mica davvero vorremmo credere che l'interesse del Milan per Eto'o unito alla voglia di rimettere in gioco Dinho sia un caso?!  

Kakà se ne va... a chi non dispiace? Un grandissimo giocatore, un immenso uomo... credo però che nel calcio le bandiere non esistano più ed anche per la sua crescita personale abbia bisogno di respirare aria nuova, se poi con i suoi soldi arrivano Fabregas ed Eto'o o Dzeko beh, mica mi puzza tanto la cosa. Il Milan il suo fenomeno ce l'ha, si chiama Pato ed ha 19 anni fatti a Gennaio, punto!

Di Ibra ne riparlo dopo....

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Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Appare ormai sempre più certa la vendita da parte delle due società più forti in Italia dei loro gioielli:

Mmmm due delle squadre più forti, non le due società più forti!!!!

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Si ma boh...impostare una squadra su uno come Ronaldinho che non corre, ha quasi 30 anni ed il suo (probabilmente) l'ha già dato...non mi sembra un'idea cosi lungimirante.

Nel calcio moderno serve gente che corre, veloce, palla a terra, sovrapposizioni, tagli....insomma, il gioco del Barcellona e, nel suo piccolo, del Genoa di quest'anno! Ben venga Pato, ma abbiamo già visto che appena il Chelsea ci ha messo su gli occhi, lui ha drizzato le orecchie...insomma, se non c'è un progetto convinto e convincente di squadra, rischiamo di perdere anche il brasiliano.

Il tempo delle giocate di fino, dei Ronaldinho e se vogliamo anche dei vari Pirlo (avrei dato via lui, sono mesi che non lo vedo giocare decentemente, sembra demotivato) e Seedorf è finito da qualche anno.

Mah... staremo a vedere  

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Ma che stai a di???

Il tempo delle giocate di fino è finito???

Ma in  finale di champions c'è arrivato il Porano e il Baschi oppure il Barcellona di Messi e il Manchester di C.Ronaldo???????

Suvvia, queste due squadre basano immensamente il loro potere offensivo sulla valenza tecnica dei due fenomeni      
Se Pato e Dinho vanno come devono altro che Inter o Juve, non ce rimangono manco gli ossetti    

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Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma che stai a di???

Il tempo delle giocate di fino è finito???

Ma in  finale di champions c'è arrivato il Porano e il Baschi oppure il Barcellona di Messi e il Manchester di C.Ronaldo???????

Cristiano Ronaldo corre come un ossesso, è un fenomeno e ha una potenza di tiro devastante. Non sta fermo un minuto, ed ha...ha...24 anni?  

Messi è velocissimo, una pulce imprendibile, ha...22 anni!?  

Dai Leonà, Ronaldinho è lento come la morte, non se move da quei 10 metri dove gioca. Pato si, potrebbe diventare fenomenale, ma ci vuole una squadra intorno...squadra che attualmente non c'è.

 

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Mah, Ronaldinho ha 29 anni da compiere ed è proprio l'età, quella tra i 29 ed i 30, quella in cui un atleta esprime il meglio di se nel calcio.
Sia per una crescita tecnica sia fisica.

Io ti ripeto, lascia perde Fabregas e Piripicchio, se Ronaldinho se riprende non c'è calciatore adesso che sia più forte

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Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io ti ripeto, lascia perde Fabregas e Piripicchio, se Ronaldinho se riprende non c'è calciatore adesso che sia più forte

Per usare un'espressione da te utilizzata poco tempo fa... se mi nonno c'aveva tre palle era un flipper!    

E comunque, spero che abbiano capito che non serve acquistare giocatori anche forti ma di 30/32 anni...servono quelli giovani!!!  

Comunque trovo assurdo che una squadra come il Milan, che solo 2 anni fa ha vinto una Champions League, sia diventata il supermarket delle altre grandi d'Europa... davvero desolante questa cosa!      

E se, come dice giustamente l'articolo del Corriere, ci sono problemi di bilancio, perchè acquistare 2 giocatori onerosissimi come Dinho e Sheva, per poi farli giocare 5 partite tutto l'anno!?       No mi dispiace...come critico le minchiate dell'Inter (Mancini, Quaresma solo per nominare gli ultimi) devo ammettere che il Milan ha pesantemente cannato questi due ingaggi!

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Buongiorno

Raga', sono nostalgico: un po' di sano vivaio italico, come ai bei tempi del Toro, della Roma della Juve e dello stesso Milan. Meno soldi spesi in bidoni e Ronaldinho, ad oggi lo é, (scusa la franchezza Porané!).

Spiace di perdere un Uomo come Kakà, vero esempio!  

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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI

Io sò solo una cosa: le società di calcio oggi sono aziende!! Uno come Kakà che hai pagato 10 milioni e lo rivendi a 68 dà una plusvalenza di 58 milioni di euro! Il resto sono solo chiacchiere da bar!!

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and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Spiace di perdere un Uomo come Kakà, vero esempio!  

Ah non ti credere che sia tutto sto stinco de santo... il Dio Denaro piace anche a lui, e se non è andato al City a gennaio è solo perchè in Italia è come se lo avesse richiesto il Bologna, con tutto il rispetto parlando  

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Intanto ufficiale l'annuncio del trasferimento: Kakà al Real Madrid per 65 milioni di euro.

Oltre ad essere discutibile la cessione (se sarà rimpiazzabile lo scopriremo solo vivendo), non era meglio cederlo per oltre 100 milioni al City!? Si ricavava il doppio, e non si rafforzava una diretta concorrente per l'Europa. OK, il giocatore non voleva...ma chissenefrega!!! Se proprio dovevi cederlo, ce lo mandavi punto e basta!  

Boh, mi sembra questo l'errore più grande del Milan in tutta questa vicenda...

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Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intanto ufficiale l'annuncio del trasferimento: Kakà al Real Madrid per 65 milioni di euro.

Oltre ad essere discutibile la cessione (se sarà rimpiazzabile lo scopriremo solo vivendo), non era meglio cederlo per oltre 100 milioni al City!? Si ricavava il doppio, e non si rafforzava una diretta concorrente per l'Europa. OK, il giocatore non voleva...ma chissenefrega!!! Se proprio dovevi cederlo, ce lo mandavi punto e basta!  

Boh, mi sembra questo l'errore più grande del Milan in tutta questa vicenda...

Dimentichi un dettaglio... kakà con il Milan ha (aveva) un contratto, se non c'è la volontà bilaterale di rescinderlo tu puoi cacciarlo quanto ti pare ma se il giocatore dice di no non si muove da dove sta!

Di errori non ne sono stati commessi, andava venduto per risanare il bilancio e ne valuteremo i benefici tra un paio d'anni quando ci saranno molte altre società in rosso ed il nostro caro Diavolo invece potrà giocare sul mercato forte di conti regolari.

Ciò non toglie che mi dispiaccia immensamente per la perdita di un fenomeno e di un uomo eccezionale come Ricy, sinceramente non capisco proprio chi lo critica....

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Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...non era meglio cederlo per oltre 100 milioni al City!? Si ricavava il doppio, e non si rafforzava una diretta concorrente per l'Europa. OK, il giocatore non voleva...ma chissenefrega!!! Se proprio dovevi cederlo, ce lo mandavi punto e basta!  

Boh, mi sembra questo l'errore più grande del Milan in tutta questa vicenda...

Questo non è possibile! Il giocatore deve accettare il trasferimento, se lui non vuole non si muove!
Il real è il giusto compromesso tra società e giocatore.. il valore è questo non quello del city che sapendo non essere squadra di primo livello è ovvio che ha sparato molto di più......i 72 milioni pagati ( 3.5 vanno al santos che doveva pagare il milan in caso di trasferimento e che pagherà il real) sono il giusto prezzo come per Ibra!!

Capitolo squadra milan: sò due anni che kakà fà ride ed essendo al punto più alto della sua carriera il milan ha fatto deu conti.....ora prendi il centravanti del wolsburg e vai avanti....tra poco anche Moratti farà lo stesso!!!

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Mah... sinceramente a me pare che i contratti, quando lo si vuole, hanno valenza zero e ognuno fa i propri interessi. Se il Milan avesse realmente avuto intenzione di cederlo, convincere il padre di kakà ad accettare il trasferimento del figlio non mi sembrava impresa cosi ardua.

Secondo me degli errori nella gestione ci sono stati eccome...poi vabè, magari mi sbaglio.

Arriverà sto Dzeko...mah, abbiamo già Borriello, non capisco perchè prendere un'altra punta con le stesse caratteristiche! Vorrei vedere un difensore centrale nuovo piuttosto, ed un centrocampista offensivo (alla lampard per dire) visto che il nostro centrocampo è abbastanza vecchio (seedorf, pirlo, ambrosini, gattuso tutti over30) e poco "fruttifero" di gol.

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