Abbandonate per il momento le possibilità di un ultimo ruggito invernale, proviamo ad analizzare quello che accadrà dal punto di vista meteorologico sul bacino del Mediterraneo.
Diciamo subito che nel medio termine non si vedono particolari figure altopressorie in grado di impossessarsi dell'Italia per un lungo periodo di tempo ma quello che appare evidente è che già a partire già da domani assisteremo ad un rialzo termico che culminerà nel prossimo weekend quando, rispetto a ieri, avremo guadagnato circa 5/6°C ad 850hpa.

La stagione è ormai avanzata e tale aumento si ripercuoterà al suolo con un incremento sia nelle minime collinari sia nelle massime a tutte le quote.

Da qui al prossimo weekend anche il sole dovrebbe farla da padrone regalando alle nostre inumidite ossa diversi giorni in cui asciugarsi e la stessa cosa accadrà, in maniera decisamente più importante, anche a terreni e fiumi messi a dura prova dalle abbondanti piogge degli ultimi mesi.
Tuttavia, come si evince sia da GFS che da ECWMF, il Mediterraneo rimarrà comunque terra "attaccabile" da parte di perturbazioni atlantiche che, molto probabilmente, giungeranno a guastare il tempo già la settimana prossima.
Per il momento comunque godiamoci qualche giornata di cielo sereno e temperature in aumento, di sicuro male non ci fa!

