Io non esulterei molto per gli ultimi run modellistici. Adoro le primavere piovose, ma il servizio che si prepara per il 23-26 Maggio non c'entra niente con queste ultime.
Trattasi di una classica irruzione tardoinvernale, di quelle che ti fanno stare con la strizza della brina fino all'ultimo, di quelle che te la promettono e spesso te la danno.
Guardate che quella 0°C a 850 hpa è molto, molto brutta. Nella migliore delle ipotesi vuol dire grandine, nella peggiore... non diciamolo neanche, sarebbe una catastrofe per l'agricoltura italiana, già piegata dalla crisi economica ed, al Nord, dal maltempo di questi ultimi giorni.
Purtroppo, la rasoiata fredda tardiva quest'anno finora era mancata, e quindi ritengo lo scenario "rischioso" come altamente probabile. Azzorriano che si spinge sull'Oceano e aria fredda che svalica le Alpi.
L'unico punto problematico sembra al limite proprio questo: molto spesso, le tracimazioni dirette da Nord vengono respinte dall'arco alpino, ed i modelli se ne accorgono all'ultimo momento, ridimensionando lo scarto termico.
Situazione comunque da monitorare con grandissima attenzione.
