il Terminillo quando "becca" becca davvero tanto. Da est prende poco e niente e tutto ventato, ma quando nevica da Ovest è una delle zone più esposte...

Confermo, essendo io “di casa” in alcune zone del Lazio.
Il Terminillo rimane in ombra con le avvenzioni da est perché basta osservare la “cartografia”. Più su è coperto dal cosiddetto “Alto Reatino” (Monti della Laga) e le nevicate si fermano nelle zone in cui fece il terremoto, quelle vicine all’Ascolano (es. Accumoli, Amatrice). Più giù c’è il Gran Sasso con altri gruppi montuosi dell’Aquilano occidentale. Tutta ombra per la cosiddetta “montagna di Roma”, assaltata anche in questi giorni dai capitolini.
Ciò che esalta il Terminillo è proprio un flusso atlantico non esageratamente mite (quota neve 1500). I sistemi che entrano dal Tirreno sono quasi sempre fruttuosi per Rieti e il suo territorio. Prendiamo ad esempio l’ultima super piovuta anche ci ha interessato. Nel capoluogo sabino sono scesi 60/70 mm di acqua, nessuna cosa a oves ostacola il Terminillo, anzi a mio parere il sistema montuoso che lo precede lo esalta (es. Monti Sabini).