
E’ ancora Natalia l’auto più cara al mondo
Pubblicato da Giuliano in Prototipi Auto, Marche minori, Curiosità Auto
Giovedì, 15 Marzo 2007.
Natalia, l'auto più cara al mondo
Quando ne parlammo, l’estate scorsa, Natalia, che come si sa, non è una donna, quanto invece una lussuosa, elegante e sofisticata auto, era solo nella mente del suo progettista, la californiana DiMora Motorcar, così come si rammentava che era possibile seguirne gli sviluppi del progetto stesso, su Internet; a distanza di otto mesi da allora, Natalia,è ancora in fase di realizzazione e dal progetto iniziale si è passati all’elaborazione dei componenti dell’auto, iniziando dal motore; quello che ora come allora è sempre valido è, che, Natalia, è destinata ad assurgere al ruolo leader di auto più cara al mondo e, al di là del primato in sè e per sè, i numeri dovrebbe averceli per giungere a questo traguardo.
Certo,lusso ed esclusività sono due importanti fattori che la faranno giungere alla vetta dei 2 milioni di dollari, ovvero la cifra richiesta per acquistare questa vettura, ma anche altri fattori giocheranno il loro ruolo nel partecipare alla stratosferica cifra finale. Uno per tutti, il propulsore, chiamato dal progettista, Vulcano e parliamo di qualcosa di mostruoso, un 16 cilindri e ben, udite, udite, 14 litri di cilindrata che erogano 1.200 cavalli di potenza!
E non mancano le chicche, alcune delle quali vere stravaganze per gente adusa a spendere o buttare soldi senza limiti; ad esempio, una particolare vernice fotosensibile, camaleontica diremmo, in grado di non sfumare la tonalità dell’auto, ma addirittura di stravolgerla dal nero al bianco, nel vero senso del termine, a seconda della luminosità che “investe” l’auto. Ma c’è di più, ad esempio, che dire dei fari che ribaltano all’esterno, a mo’ di proiettori, tutto quanto viene trasmesso all’interno dal sistema DVD o dalla TV satellitare; pensate alla comodità;ci vien voglia di condividere un bel film o un evento sportivo con gli amici, troppi per entrare tutti in un’auto, quale migliore occasione che trovare un muro bianco per strada e proiettare il tutto, come si farebbe con un’arena cinematografica.
E, poi, ancora, all’interno, la presa per l’accesso ad Internet, il bar, schermi TV autonomi ai sedili posteriori, a destra si segue una partita di calcio a sinistra un documentario e altre sciccherie senza limiti. Non ultimo, un borsello da donna con lo stesso nome dell’auto al costo di una city car, quasi, 12.000 dollari.
Riuscirà, la DiMora Motorcar a portare a compimento l’ambizioso progetto? Vedremo;per i patiti di questo genere di auto, ancora un po’ di pazienza, perché il progetto “vola”, il tempo necessario per mettere da parte la montagna di soldi per acquistare l’ambita fuoriserie.