.......ho sempre sstenuto di essere stato favorevole al nucleare negli anni '80 ma oggi no, soprattutto per ragioni economiche ma non solo.
Guardate questo video, Tozzi non m'è stato mai simpatico per il suo estremismo sul discorso gas serra, però in questa trasmissione mette in evidenza GL'interessi dei nucleristi (ad iniziare da Testa) e quanto possono diventare violenti per il denaro.
YouTube Link
Nucleare Ed Interessi Economici....
Titolo: Nucleare Ed Interessi Economici....
Ultima modifica di marvel il Mar 15 Mar, 2011 07:55, modificato 1 volta in totale
Ultima modifica di marvel il Mar 15 Mar, 2011 07:55, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Ad oggi ecco la lista dei siti in cui potranno sorgere le centrali nucleari, nonché quello dei possibili siti del deposito nazionale delle scorie radioattive:
Piemonte
1. la zona lungo il Po, da Trino a nord di Chivasso (Vercelli).
2. la zona intorno alla Dora Baltea a sud di Ivrea (Biella)
Lombardia
3. la zona a nord di Voghera lungo il Po (Pavia)
4. la zona a sud di Mantova lungo il Po
5. la zona a sud di Cremona lungo il Po
Veneto
6. la zona a sud di Legnago fra Adige e Po (Rovigo)
7. la zona del delta del Po (Rovigo)
8. la zona della foce del Piave (Venezia)
9. la zona costiera al confine con il Friuli (Venezia)
Friuli Venezia Giulia
10. la zona costiera al confine con il Veneto (Udine)
11. la zona lungo il Tagliamento tra Spilimbergo e Latisana (Udine-Pordenone)
Emilia Romagna
12. La zona costiera a nord (Ferrara e Ravenna) e la meridionale fino a Rimini
13. La zona a nord di Fidenza fra Taro e Po (Parma) Toscana
14. Isola di Pianosa (Livorno)
15. la zona costiera a nord di Piombino fino a Cecina (Livorno)
16. la zona a sud di Piombino fino a Follonica (Grosseto)
17. la zona costiera di Grosseto e la zona a nord e a sud del Monte Argentario (Grosseto)
Lazio
18. la zona costiera di Montalto di Castro (Viterbo)
19. l’area di confluenza tra Nera e Tevere tra Magliano Sabina e Orte (Viterbo)
20. l’area costiera di Borgo Sabotino (Latina)
Campania
21. Foce del Garigliano (Caserta)
22. Foce del Sele (Salerno)
Calabria
23. area costiera di Sibari (Cosenza)
24. la zona costiera tra il fiume Nicà e la città di Cosenza.
25. la zona costiera ionica vicino alla foce del Neto (Crotone) a nord di Crotone (Marina di Strongoli, Torre Melissa, Contrada Cangemi, Tronca).
26. la zona costiera ionica in corrispondenza di Sella Marina, tra il fiume Simeri e il fiume Alli (Catanzaro)
Molise
27. la zona costiera meridionale alla foce del Biferno (Termoli)
Puglia
28. zona costiera al confine con la Basilicata (Taranto)
29. zona costiera a nord del promontorio del Gargano in prossimità di Lesina (Foggia)
30. zona costiera del Golfo di Manfredonia (Foggia)
31. la zona costiera ionica a nord di Porto Cesareo (Lecce)
32. la zona costiera ionica a sud di Gallipoli (Lecce)
33. la zona costiera adriatica a nord di Otranto (Lecce) vincoli naturalistici
34. la zona costiera a sud di Brindisi (Lecce) vincoli naturalistici
35. la zona costiera in corrispondenza di Ostuni (Brindisi)
Basilicata
36. tutta la costa ionica della regione
Sardegna
37. foce del Flumendosa (Cagliari)
38. costa orientale a sud del Golfo di Orosei (Nuoro)
39. costa orientale a nord del Golfo di Orosei (Nuoro)
40. zona costiera sud tra Pula e Santa Margherita di Pula (Cagliari)
41. costa occidentale zona costiera a nord e sud del Golfo di Oristano (Oristano)
Sicilia
42. zona costiera intorno al comune di Licata (Agrigento)
43. la zona costiera tra Marina di Ragusa e Torre di Mezzo (Ragusa)
44. la zona costiera intorno a Gela (Caltanissetta)
45. la zona costiera a sud di Mazara del Vallo (Trapani).
Piemonte
1. la zona lungo il Po, da Trino a nord di Chivasso (Vercelli).
2. la zona intorno alla Dora Baltea a sud di Ivrea (Biella)
Lombardia
3. la zona a nord di Voghera lungo il Po (Pavia)
4. la zona a sud di Mantova lungo il Po
5. la zona a sud di Cremona lungo il Po
Veneto
6. la zona a sud di Legnago fra Adige e Po (Rovigo)
7. la zona del delta del Po (Rovigo)
8. la zona della foce del Piave (Venezia)
9. la zona costiera al confine con il Friuli (Venezia)
Friuli Venezia Giulia
10. la zona costiera al confine con il Veneto (Udine)
11. la zona lungo il Tagliamento tra Spilimbergo e Latisana (Udine-Pordenone)
Emilia Romagna
12. La zona costiera a nord (Ferrara e Ravenna) e la meridionale fino a Rimini
13. La zona a nord di Fidenza fra Taro e Po (Parma) Toscana
14. Isola di Pianosa (Livorno)
15. la zona costiera a nord di Piombino fino a Cecina (Livorno)
16. la zona a sud di Piombino fino a Follonica (Grosseto)
17. la zona costiera di Grosseto e la zona a nord e a sud del Monte Argentario (Grosseto)
Lazio
18. la zona costiera di Montalto di Castro (Viterbo)
19. l’area di confluenza tra Nera e Tevere tra Magliano Sabina e Orte (Viterbo)
20. l’area costiera di Borgo Sabotino (Latina)
Campania
21. Foce del Garigliano (Caserta)
22. Foce del Sele (Salerno)
Calabria
23. area costiera di Sibari (Cosenza)
24. la zona costiera tra il fiume Nicà e la città di Cosenza.
25. la zona costiera ionica vicino alla foce del Neto (Crotone) a nord di Crotone (Marina di Strongoli, Torre Melissa, Contrada Cangemi, Tronca).
26. la zona costiera ionica in corrispondenza di Sella Marina, tra il fiume Simeri e il fiume Alli (Catanzaro)
Molise
27. la zona costiera meridionale alla foce del Biferno (Termoli)
Puglia
28. zona costiera al confine con la Basilicata (Taranto)
29. zona costiera a nord del promontorio del Gargano in prossimità di Lesina (Foggia)
30. zona costiera del Golfo di Manfredonia (Foggia)
31. la zona costiera ionica a nord di Porto Cesareo (Lecce)
32. la zona costiera ionica a sud di Gallipoli (Lecce)
33. la zona costiera adriatica a nord di Otranto (Lecce) vincoli naturalistici
34. la zona costiera a sud di Brindisi (Lecce) vincoli naturalistici
35. la zona costiera in corrispondenza di Ostuni (Brindisi)
Basilicata
36. tutta la costa ionica della regione
Sardegna
37. foce del Flumendosa (Cagliari)
38. costa orientale a sud del Golfo di Orosei (Nuoro)
39. costa orientale a nord del Golfo di Orosei (Nuoro)
40. zona costiera sud tra Pula e Santa Margherita di Pula (Cagliari)
41. costa occidentale zona costiera a nord e sud del Golfo di Oristano (Oristano)
Sicilia
42. zona costiera intorno al comune di Licata (Agrigento)
43. la zona costiera tra Marina di Ragusa e Torre di Mezzo (Ragusa)
44. la zona costiera intorno a Gela (Caltanissetta)
45. la zona costiera a sud di Mazara del Vallo (Trapani).
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Ultima modifica di and1966 il Mar 15 Mar, 2011 10:16, modificato 1 volta in totale
Certo che i fatti di questi giorni in Giappone costringono ad una profonda riflessione, come minimo, sulla opportunità o meno di tenere in vita l' opzione nucleare.
Il discorso pero' si fa piu' ampio, a questo punto, e coinvolge tutte le forme di produzione d'energia che attualmente ci ritroviamo ad usare: di queste, il nucleare è senz'altro quella con conseguenze piu' gravi a lungo termine.
Ma tutto il sistema energia, e sopratutto il suo Impiego, andrebbe ormai profondamente rivisto e riprogettato: a cominciare dall' uso, perché, come giustamente dice Zerogradi, fa un po' specie che siamo arrivati a questo punto solo perché vogliamo vederci chiaro e continuiamo ad illuminare di tutto e di piu', per ore e chilometri.
La sensazione è quella di trovarsi su un'auto lanciata a duecento orari contro un muro e con i freni in avaria .... speriamo bene, ma non vedo grossi margini! :bye:
Il discorso pero' si fa piu' ampio, a questo punto, e coinvolge tutte le forme di produzione d'energia che attualmente ci ritroviamo ad usare: di queste, il nucleare è senz'altro quella con conseguenze piu' gravi a lungo termine.
Ma tutto il sistema energia, e sopratutto il suo Impiego, andrebbe ormai profondamente rivisto e riprogettato: a cominciare dall' uso, perché, come giustamente dice Zerogradi, fa un po' specie che siamo arrivati a questo punto solo perché vogliamo vederci chiaro e continuiamo ad illuminare di tutto e di piu', per ore e chilometri.
La sensazione è quella di trovarsi su un'auto lanciata a duecento orari contro un muro e con i freni in avaria .... speriamo bene, ma non vedo grossi margini! :bye:
Ultima modifica di and1966 il Mar 15 Mar, 2011 10:16, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
No, Tozzi NO!
Lui parla senza sapere, in questo argomento come in molti altri.
Spesso parla "per sentito dire" ed è sempre schierato.
Non è certo una persona di scienza. :|
Ne ho parlato già in questo articolo: http://www.climatemonitor.it/?p=10383
Lui parla senza sapere, in questo argomento come in molti altri.
Spesso parla "per sentito dire" ed è sempre schierato.
Non è certo una persona di scienza. :|
Ne ho parlato già in questo articolo: http://www.climatemonitor.it/?p=10383
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Io mi chiedo...come si fa a parlare di nucleare sicuro...?? Ci avete mai pensato ad una nuova guerra mondiale...? Basterebbe un bombardamento su una centrale per sterminare un'intera nazione...
Mi spiace ma non esiste, stiamo distruggendo il pianeta.
Sarò duro, ma dico che questa tragedia forse potrà salvare ben più dei 10.000 o 20.000 morti che si avranno, se riuscirà a sensibilizzare l'opinione della gente.
Mi spiace ma non esiste, stiamo distruggendo il pianeta.
Sarò duro, ma dico che questa tragedia forse potrà salvare ben più dei 10.000 o 20.000 morti che si avranno, se riuscirà a sensibilizzare l'opinione della gente.
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Mario Tozzi si è lauretao in Geologia con lode, all'Università La Sapienza, poi dottore di ricerca e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Oltre a essere primo ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è responsabile per la divulgazione della Federazione Italiana Scienze della Terra.
Non è un uomo di scienza...?? Per piacere su...
Comunque se lui non lo fosse (ma lo è) su Rubbia credo non si possa discutere...e lui sostiene questo: "Inutile insistere su una tecnologia che crea solo problemi e ha bisogno di troppo tempo per dare risultati". La strada da percorrere? "Quella del solare termodinamico. Spagna, Germania e Usa l'hanno capito. E noi ovviamente no."
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Mario Tozzi si è lauretao in Geologia con lode, all'Università La Sapienza, poi dottore di ricerca e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Oltre a essere primo ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è responsabile per la divulgazione della Federazione Italiana Scienze della Terra.
Non è un uomo di scienza...?? Per piacere su...
Comunque se lui non lo fosse (ma lo è) su Rubbia credo non si possa discutere...e lui sostiene questo: "Inutile insistere su una tecnologia che crea solo problemi e ha bisogno di troppo tempo per dare risultati". La strada da percorrere? "Quella del solare termodinamico. Spagna, Germania e Usa l'hanno capito. E noi ovviamente no."
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Scusa ma io criticherei moooolto di più Testa.
Leggete dello show su La7, è vergognoso:
Circa ventiquattro ore dopo l’esplosione della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, conseguenza del tremendo terremoto seguito dallo tsunami che ha colpito ieri il Giappone, viene smentito dai fatti Chicco Testa, presidente del Forum nucleare italiano e intervistato appena ieri daLilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
Testa con assoluta sicurezza aveva dichiarato durante l’intervista di ieri, che nelle centrali nucleari i sistemi di sicurezza sono talmente affidabili che un incidente risulta essere una remota ipotesi. E riporta le sue informazioni, presumo date dalle stesse autorità Giapponesi, che saranno poi qualche ora dopo smentite dal botto. Da quel che sa lui sono intervenuti con i sistemi elettrogeni e che il reattore è stato messo in sicurezza:
Fino a adesso, in tutto il sistema energetico giapponese le centrali nucleari sono quelle che hanno retto e si sono arrestate.
Gianni Silvestrini direttore scientifico del Kyoto Club è l’altro ospite e avrà il duro compito di smontare le inutili faziosità di Testa e di provare a spiegare un po’ come stanno le cose, il che per un anti nuclearista è una doppia fatica. Chiarisce subito che in Giappone le autorità non hanno mai brillato per trasparenza e considerati i danni che ci sono stati anche a una diga e a una raffineria lo scenario non è dei più rassicuranti. Un incidente a una centrale nucleare è certamente più complesso e già nel 2007 in Giappone ci fu un incidente alla centrale nucleare di Kashiwazaki Kariwa fatto per cui restò ferma per un paio di anni.
La Gruber perciò sollecita Testa a inquadrare lo scenario peggiore rispetto all’incidente che andava a profilarsi. Testa da nuclearista convinto, direi fazioso, piuttosto che ammettere che sì, degli evidenti segnali di pericolo esistevano, ne approfitta per fare politica pro nucleare, per attaccare inutilmente Bonelli e Di Pietro e dice:
Nel sistema energetico giapponese le centrali nucleari sono state quelle che hanno dato prova di maggiore sicurezza. Guardate gli effetti del terremoto sulla raffineria. Ma noi ci preoccupiamo, forse del fatto che potrebbe succedere una cosa che non è successa. E come nei tribunali quando il giudice cerca l’inversione della prova.
La povera Gruber per provare a spiegare agli italiani cosa accadrebbe nel caso si verificasse un incidente nucleare deve chiedere il parere di Silvestrini perché nel frattempo Testa continua la polemica contro Di Pietro. A Silvestrini antinuclearista, lo ribadisco, tocca spiegare che forse questo genere di incidenti sarebbero molto limitati con le centrali di IV generazione e che nel caso della centrale Giapponese invece la situazione è piuttosto alterata.
La Gruber ancora passa l’assist a Testa per dargli l’ennesima possibilità di dire come stanno le cose e spiega che in Italia andremo, forse, referendum permettendo, installare centrali nucleari di III generazione, ossia con reattori EPR, che sono prototipo, del tipo di Flamanville e Olkiuoto che stanno mandando sul lastrico Areva e non considerate sicure come quelle di IV attualmente oggetto di studio. Testa perde ancora questa possibilità e si fionda sui disastri del dopo terremoto che hanno colpito il Giappone come la diga andata distrutta. E aggiunge:
Non sono qui a dire che il nucleare è ultrasicuro ma a dire che con le procedure di sicurezza i danni vengono minimizzati.
E procede insistendo con gli oleodotti in fiamme. La Gruber avvilita passa la parola a Silvestrini. Ma Testa la interrompe sottolineando che nonostante gli incidenti nucleari avuti in Giappone hanno centrali nucleari, sarebbero perciò dei pazzi? chiede Testa? Niente da fare: siamo allo spin doctor. A Silvestrini tocca ricordare che in Italia nella migliore della ipotesi si inizierà a produrre energia nucleare nel 2030 con centrali nucleari di III generazione e che al contrario nel 2020 il fotovoltaico potrà essere competitivo con la produzione di energia. E’ uno scenario nuovo sebbene il sistema incentivi vada rivisto. In Italia ci sono 200mila impianti che garantiscono un sistema energetico è più sicuro.
Sapevate che Testa è proprietario di alcuni impianti fotovoltaici essendo il presidente di una società che li produce? Ebbene trova che il solare sia costoso. E tira fuori l’esempio delle squadre di calcio ricordando che avremmo bisogno di tutte le fonti di energia. Silvestrini con una pazienza infinita deve ribadire che con le rinnovabili cambia totalmente il sistema di gestione dell’energia e che non ci saranno più le grandi centrali energetiche di una volta ma tante piccole centrali che saranno alla base di grid di diffusione (sarà questo il problema di Testa?).
Capitolo scorie nucleari. Un servizio introduce la situazione in Italia rispetto alle vecchie scorie delle centrali nucleari dismesse chiuse proprio da un referendum promosso da Testa. Perché non si risolve il problema delle scorie nucleari? Secondo Testa:
Perché c’è un sistema opinione pubblica che dice sempre no alle soluzioni.
Il buon Silvestrini deve fare ancora una volta chiarezza. Ma a Testa non interessa e la butta in caciara con la foto delle scorie nucleari dei rifiuti ospedalieri. Insomma Silvestrini deve spiegare che nessun paese al mondo ha risolto il problema delle scorie nucleari spiegano che non esiste una chiusura del ciclo. Ricorda l’esempio dell’ipotetico deposito di Yucca Mountain. Ammette Testa che il problema è serio ma meno delle ceneri del carbone. Dunque considerato che il Pianeta è inquinato conviene continuare a inquinarlo. Continua a buttarla in caciara sbroccando del tutto e parla di leggende metropolitane, dell’annincio di Hillary Clinton che dice di inviare liquido refrigerante, ossia acqua, in Giappone. Lilli Gruber da vera domatrice lo blocca e riporta la discussione nei binari della serietà e dell’informazione. Silvetrini ribadisce che per costruire centrali nucleari c’è bisogno di un paese in grado di farlo. Noi non abbiamo neanche la sede dell’Agenzia e si dice convinto che il progetto finirà nelle sabbie mobili e per il momento sopratutto non c’è un euro. Testa conferma che finora sono stati spesi spiccioli, e è l’unica volta in cui apparirà totalmente sincero.
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Scusa ma io criticherei moooolto di più Testa.
Leggete dello show su La7, è vergognoso:
Circa ventiquattro ore dopo l’esplosione della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, conseguenza del tremendo terremoto seguito dallo tsunami che ha colpito ieri il Giappone, viene smentito dai fatti Chicco Testa, presidente del Forum nucleare italiano e intervistato appena ieri daLilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
Testa con assoluta sicurezza aveva dichiarato durante l’intervista di ieri, che nelle centrali nucleari i sistemi di sicurezza sono talmente affidabili che un incidente risulta essere una remota ipotesi. E riporta le sue informazioni, presumo date dalle stesse autorità Giapponesi, che saranno poi qualche ora dopo smentite dal botto. Da quel che sa lui sono intervenuti con i sistemi elettrogeni e che il reattore è stato messo in sicurezza:
Fino a adesso, in tutto il sistema energetico giapponese le centrali nucleari sono quelle che hanno retto e si sono arrestate.
Gianni Silvestrini direttore scientifico del Kyoto Club è l’altro ospite e avrà il duro compito di smontare le inutili faziosità di Testa e di provare a spiegare un po’ come stanno le cose, il che per un anti nuclearista è una doppia fatica. Chiarisce subito che in Giappone le autorità non hanno mai brillato per trasparenza e considerati i danni che ci sono stati anche a una diga e a una raffineria lo scenario non è dei più rassicuranti. Un incidente a una centrale nucleare è certamente più complesso e già nel 2007 in Giappone ci fu un incidente alla centrale nucleare di Kashiwazaki Kariwa fatto per cui restò ferma per un paio di anni.
La Gruber perciò sollecita Testa a inquadrare lo scenario peggiore rispetto all’incidente che andava a profilarsi. Testa da nuclearista convinto, direi fazioso, piuttosto che ammettere che sì, degli evidenti segnali di pericolo esistevano, ne approfitta per fare politica pro nucleare, per attaccare inutilmente Bonelli e Di Pietro e dice:
Nel sistema energetico giapponese le centrali nucleari sono state quelle che hanno dato prova di maggiore sicurezza. Guardate gli effetti del terremoto sulla raffineria. Ma noi ci preoccupiamo, forse del fatto che potrebbe succedere una cosa che non è successa. E come nei tribunali quando il giudice cerca l’inversione della prova.
La povera Gruber per provare a spiegare agli italiani cosa accadrebbe nel caso si verificasse un incidente nucleare deve chiedere il parere di Silvestrini perché nel frattempo Testa continua la polemica contro Di Pietro. A Silvestrini antinuclearista, lo ribadisco, tocca spiegare che forse questo genere di incidenti sarebbero molto limitati con le centrali di IV generazione e che nel caso della centrale Giapponese invece la situazione è piuttosto alterata.
La Gruber ancora passa l’assist a Testa per dargli l’ennesima possibilità di dire come stanno le cose e spiega che in Italia andremo, forse, referendum permettendo, installare centrali nucleari di III generazione, ossia con reattori EPR, che sono prototipo, del tipo di Flamanville e Olkiuoto che stanno mandando sul lastrico Areva e non considerate sicure come quelle di IV attualmente oggetto di studio. Testa perde ancora questa possibilità e si fionda sui disastri del dopo terremoto che hanno colpito il Giappone come la diga andata distrutta. E aggiunge:
Non sono qui a dire che il nucleare è ultrasicuro ma a dire che con le procedure di sicurezza i danni vengono minimizzati.
E procede insistendo con gli oleodotti in fiamme. La Gruber avvilita passa la parola a Silvestrini. Ma Testa la interrompe sottolineando che nonostante gli incidenti nucleari avuti in Giappone hanno centrali nucleari, sarebbero perciò dei pazzi? chiede Testa? Niente da fare: siamo allo spin doctor. A Silvestrini tocca ricordare che in Italia nella migliore della ipotesi si inizierà a produrre energia nucleare nel 2030 con centrali nucleari di III generazione e che al contrario nel 2020 il fotovoltaico potrà essere competitivo con la produzione di energia. E’ uno scenario nuovo sebbene il sistema incentivi vada rivisto. In Italia ci sono 200mila impianti che garantiscono un sistema energetico è più sicuro.
Sapevate che Testa è proprietario di alcuni impianti fotovoltaici essendo il presidente di una società che li produce? Ebbene trova che il solare sia costoso. E tira fuori l’esempio delle squadre di calcio ricordando che avremmo bisogno di tutte le fonti di energia. Silvestrini con una pazienza infinita deve ribadire che con le rinnovabili cambia totalmente il sistema di gestione dell’energia e che non ci saranno più le grandi centrali energetiche di una volta ma tante piccole centrali che saranno alla base di grid di diffusione (sarà questo il problema di Testa?).
Capitolo scorie nucleari. Un servizio introduce la situazione in Italia rispetto alle vecchie scorie delle centrali nucleari dismesse chiuse proprio da un referendum promosso da Testa. Perché non si risolve il problema delle scorie nucleari? Secondo Testa:
Perché c’è un sistema opinione pubblica che dice sempre no alle soluzioni.
Il buon Silvestrini deve fare ancora una volta chiarezza. Ma a Testa non interessa e la butta in caciara con la foto delle scorie nucleari dei rifiuti ospedalieri. Insomma Silvestrini deve spiegare che nessun paese al mondo ha risolto il problema delle scorie nucleari spiegano che non esiste una chiusura del ciclo. Ricorda l’esempio dell’ipotetico deposito di Yucca Mountain. Ammette Testa che il problema è serio ma meno delle ceneri del carbone. Dunque considerato che il Pianeta è inquinato conviene continuare a inquinarlo. Continua a buttarla in caciara sbroccando del tutto e parla di leggende metropolitane, dell’annincio di Hillary Clinton che dice di inviare liquido refrigerante, ossia acqua, in Giappone. Lilli Gruber da vera domatrice lo blocca e riporta la discussione nei binari della serietà e dell’informazione. Silvetrini ribadisce che per costruire centrali nucleari c’è bisogno di un paese in grado di farlo. Noi non abbiamo neanche la sede dell’Agenzia e si dice convinto che il progetto finirà nelle sabbie mobili e per il momento sopratutto non c’è un euro. Testa conferma che finora sono stati spesi spiccioli, e è l’unica volta in cui apparirà totalmente sincero.
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Straquoto Cyborg.
Anche perchè gli studiosi del nuclòeare che dovrebbero dire?? Se il mondo decdesse di terminarla con il nuclerae in pratica non avrebbero più di che studiare e lavorare...
E' come chiedere a Montezemolo come va la 500...è ovvio che ti dirà: benissimo!!
Anche perchè gli studiosi del nuclòeare che dovrebbero dire?? Se il mondo decdesse di terminarla con il nuclerae in pratica non avrebbero più di che studiare e lavorare...
E' come chiedere a Montezemolo come va la 500...è ovvio che ti dirà: benissimo!!
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Io invece eviterei di criticare direttamente....
Come ben sapete (purtroppo) quando si fanno nomi e cognomi si rischia sempre di incorrere in qualche provvedimento legale. Capisco che siamo noiosi a ripeterlo ogni volta però siccome proprio in questo abbiamo già avuto beghe... ecco, citiamo "con moderazione", sapete cosa intendo :wink:
Come ben sapete (purtroppo) quando si fanno nomi e cognomi si rischia sempre di incorrere in qualche provvedimento legale. Capisco che siamo noiosi a ripeterlo ogni volta però siccome proprio in questo abbiamo già avuto beghe... ecco, citiamo "con moderazione", sapete cosa intendo :wink:
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Questo tipo di critiche non sono assolutamente discriminanti. Si critica l'idea, il pensiero. Altrimenti non si può più parlare di nulla.
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Questo tipo di critiche non sono assolutamente discriminanti. Si critica l'idea, il pensiero. Altrimenti non si può più parlare di nulla.
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Beh nsomma.... rileggi un pò sopra....
Vabè, io ve l'ho detto, poi fate come vi pare
zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Beh nsomma.... rileggi un pò sopra....
Vabè, io ve l'ho detto, poi fate come vi pare
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
E' giustissimo non buttarla sul personale e parlare di opinione diversa, questo si. :bye:
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
Io credo che il problema nucleare deve essere affrontato a livello mondiale!
In Giappone ci son 56 centrali e le ultime di 3° generazione al momento del sisma si sono spente all'instante...
In europa 16 paesi su 26 hanno il nucleare ed in totale si contano 146 centrali.....
Il problema per cui non è italiano......o tutti o nessuno, anche perchè Torino dista a meno di 100 km da una centrale francese.
Il referendum dovrebbe essere almeno delle UE! :bye:
In Giappone ci son 56 centrali e le ultime di 3° generazione al momento del sisma si sono spente all'instante...
In europa 16 paesi su 26 hanno il nucleare ed in totale si contano 146 centrali.....
Il problema per cui non è italiano......o tutti o nessuno, anche perchè Torino dista a meno di 100 km da una centrale francese.
Il referendum dovrebbe essere almeno delle UE! :bye:
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
.......le tesi di Tozzi sul riscaldamento globale antropico non le condivido granchè, tra l'altro lui è un geologo e non climatologo. Sul nucleare invece sono abbastanza d'accordo con lui, se non altro sui rischie geologici e sulle stime di uranio dovrebbe essere abbastanza ferrato.
Titolo: Re: Nucleare Ed Interessi Economici....
E' proprio sulle stime delle risorse di uranio che non è onesto... di uranio ce n'è tanto sulla Terra, solo che tutto dipende dai costi di estrazione. Dato che le centrali di terza e quarta generazione saranno capaci di produrre molta più energia con meno uranio, riutilizzandolo per più cicli, allora i costi saranno più che vantaggiosi.
Leggi qui http://www.climatemonitor.it/?p=10383
Per questo dico che Tozzi non è uomo di scienza, perché omette spesso e volentieri ciò che non fa comodo alla sua causa e perché mette bocca su tutto, anche senza essere a conoscenza di dettagli fondamentali. Poi io stesso sono molto dubbioso sul nucleare, se solo si investissero i soldi necessari a costruire una sola centrale in ricerca su altre fonti di energia... credo che risolveremmo molti problemi.
:bye:
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E' proprio sulle stime delle risorse di uranio che non è onesto... di uranio ce n'è tanto sulla Terra, solo che tutto dipende dai costi di estrazione. Dato che le centrali di terza e quarta generazione saranno capaci di produrre molta più energia con meno uranio, riutilizzandolo per più cicli, allora i costi saranno più che vantaggiosi.
Leggi qui http://www.climatemonitor.it/?p=10383
Per questo dico che Tozzi non è uomo di scienza, perché omette spesso e volentieri ciò che non fa comodo alla sua causa e perché mette bocca su tutto, anche senza essere a conoscenza di dettagli fondamentali. Poi io stesso sono molto dubbioso sul nucleare, se solo si investissero i soldi necessari a costruire una sola centrale in ricerca su altre fonti di energia... credo che risolveremmo molti problemi.
:bye:
Pagina 1 di 19
Non puoi inserire nuovi ArgomentiNon puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Puoi scaricare gli allegati
Non puoi inserire eventi calendario
Questa visualizzazione "Lo-Fi" è semplificata. Per avere la versione completa di formattazioni ed immagini clicca su questo link.
Powered by Icy Phoenix based on phpBB
Design by DiDiDaDo
Tempo Generazione: 0.0828s (PHP: -11% SQL: 111%)
SQL queries: 14 - Debug On - GZIP Abilitato