marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Marvel coglie due punti molto importanti e condivisibili.
1) i modelli sono strutturati per le westerlies; notate che come arriva una perturbazione atlantica "normale" riescono a prevedere alla perfezione tempistica e accumuli.
2) le gocce fredde sono sempre state difficili da prevedere, proprio per le caratteristiche summenzionate.
Con la meridianizzazione, la meteorologia tradizionale, con le sue figure, i suoi canoni, i suoi meccanismi, entra fatalmente in crisi; non parliamo poi di quando i movimenti addirittura s'invertono. Come ultimamente sostiene Andrea, anche per me gli spaghi, come strumento previsionale, non sembrano in fin dei conti così utili.