#1 marvel Lun 05 Mar, 2007 16:03
...l'anno senza inverno!
Un record che va dritto dritto a far compagnia all'anno senza estate.
(non che la scorsa estate abbia brillato particolarmente in quanto a stagione calda)
Il 1816, infatti, è conosciuto come l'anno senza estate... l'anno precedente, il 1815, fu l'anno della grande eruzione esplosiva del vulcano indonesiano Tambora,
che fu solo l'ultima di una serie di eruzioni vulcaniche, in altre zone del globo, che nei due anni precedenti avevano già immesso in stratosfera una grande quantità di polveri.
Le inusuali aberrazioni climatiche del 1816 ebbero l'effetto peggiore nell'America del nordest, nelle province canadesi del Maritimes e di Terranova e nel nord dell'Europa. Tipicamente la tarda primavera e l'estate in quelle regioni americane sono relativamente stabili, con temperature medie di circa 25°C, con minime che raramente scendono sotto i 5°C. La neve d'estate è estremamente rara, sebbene a maggio talvolta sia presente del nevischio.
Nel maggio 1816, invece, il ghiaccio uccise la maggior parte dei raccolti, e a giugno due grandi tempeste di neve nel Canada orientale e nel New England provocarono molti morti. Quasi trenta centimetri di neve ricoprirono Québec all'inizio di giugno. A luglio ed agosto i laghi e i fiumi ghiacciarono in Pennsylvania. Rapide e improvvise variazioni di temperatura erano comuni, così come fu comune l'incremento dei prezzi dei cereali.
Molti storici citano l'anno senza estate come il principale motivo per la "conquista" nell'Ovest americano e il rapido crescere di stanziamenti umani nel Midwest. L'eruzione del Tambora fu anche la causa, in Ungheria, della caduta di neve sporca. Qualcosa di simile accadde anche in Italia, che per un anno circa vide cadere della neve rossa, si crede a causa delle ceneri nell'atmosfera.
L'Europa, che stava ancora riprendendosi dalle guerre napoleoniche, soffrì per la mancanza di cibo. Ci furono rivolte per il cibo in Gran Bretagna e in Francia e i magazzini di grano vennero saccheggiati. La violenza fu peggiore in uno stato senza sbocchi sul mare come la Svizzera, il cui governo fu costretto a dichiarare un'emergenza nazionale. Grandi tempeste, pioggie anomale e inondazioni dei maggiori fiumi europei (incluso il Reno) sono attribuite all'eruzione, così come la presenza di ghiaccio nell'agosto del 1816.
La mancanza di foraggio ispirò Karl Drais, allora ancora un barone, a cercare nuovi modi di trasporto senza cavalli, il che portò all'invenzione del Dandy horse o velocipede, il prototipo della moderna bicicletta (e della motocicletta) e diede un impulso decisivo ai successivi mezzi di trasporto personale a motore. [3]
Le "incessanti nevicate" del luglio 1816 durante un'"estate umida e non congeniale" costrinsero Mary Shelley, John William Polidori e i loro amici a restare al chiuso durante le loro vacanze svizzere. Essi decisero per una gara a chi avrebbe scritto la storia più spaventosa, e così la Shelley scrisse Frankenstein, or The Modern Prometheus e il Polidori Il Vampiro. Gli alti livelli di cenere nell'atmosfera resero spettacolari i tramonti di quell'anno, tramonti celebrati nei dipinti di J.M.W. Turner.
(wikipedia)
E ancora:
L’anno 1816 è leggendario negli annali della meteorologia. E’ stato chiamato “l’anno senza estate”. Da maggio a settembre, una serie senza precedenti di ondate di freddo colpiva il nordest degli Stati Uniti e le province canadesi adiacenti, causando una tardiva primavera, un’estate fredda e un precoce inverno.
Vi fu neve in giugno, gelate in luglio e agosto. Si verificarono danni notevoli all’agricoltura e si verificò una carestia diffusa.
La cronaca di questo straordinario periodo è ben documentata nei diari e nelle memorie di coloro che lo hanno vissuto.
La maggior parte delle osservazioni meteo del periodo furono realizzate a Williamstown nell’angolo nordoccidentale del Massachusetts. Nelle statistiche delle temperature si riporta una prima ondata di freddo tra Aprile e Maggio, poi un periodo relativamente caldo fino al 5 giugno, a cui seguì una disastrosa ondata fredda in conseguenza di avvezione di una massa d’aria artica. In seguito, per tutta l’estate, si ebbero continue alternanze di periodi freddi seguiti da temporanei e brevi periodi miti. L’ultima terribile ondata di freddo di quella anomala estate si ebbe il 27 Settembre. Seguì un rigidissimo inverno con gelate diffuse e abbondanti nevicate che colpì prevalentemente i tre stati nordici del Vermont, New Hampshire e Maine. L’anomalia climatica che colpì severamente il nordest degli Stati Uniti interessò buona parte dell’emisfero settentrionale. Si ebbero carestie anche in Francia e Germania. Ma il motivo di questo anomalo abbassamento delle temperature fu accertato solo un secolo più tardi da William Humphreys . In seguito agli studi effettuati, egli sostenne che la variazione climatica era stata causata in gran parte da polvere vulcanica diffusa nell’atmosfera terrestre. Tale polvere proteggeva parzialmente la terra dai raggi del sole, consentendo però la fuga del calore dai bassi strati troposferici e causando così un diffuso abbassamento delle temperature. Infatti tra il 1812 e 1817 vi furono tre importanti eruzioni. Il vulcano Soufriere sull’isola di St. Vincent nel 1812; ; Mayon nelle Filippine nel 1814; e Tarmbora sull’isola di Sumbawa in Indonesia nel 1815. La peggiore fu quella del Tambora che immise nell’atmosfera enormi quantitativi di cenere vulcanica dal 7 al 12 Aprile 1815.
E’ stato stimato che la titanica eruzione del Tambora produsse da 69 a 190 Km3 di polvere e cenere che, introdotte nella circolazione generale dell’atmosfera, generarono un velo intorno al globo terrestre.
L’idea che la polvere vulcanica sospesa nell’atmosfera potesse abbassare la temperatura della terra è stata partorita nel 1913 da William Humphreys. Egli pubblicò uno studio, passato alla storia, in cui si documentava la correlazione tra eruzioni vulcaniche di notevole entità e diminuzione globale della temperatura. Secondo Humphreys, la polvere vulcanica è circa 30 volte più efficace nel respingere la radiazione solare verso l’alta atmosfera di quanto sia capace di trattenerla all’interno. Inoltre, le polveri possono circolare per anni nella stratosfera prima di sedimentare al suolo ( le particelle più fini dell’eruzione del Krakatoa nel 1883, per esempio, sono rimaste in circolazione da due a tre anni prima di raggiungere la superficie terrestre).
Durante questo periodo la temperatura media del mondo intero può cadere di un grado o due; mentre locali perdite possono essere considerevolmente più grandi. Tuttavia, l’effetto più drammatico che si verificò nell’estate del 1816 fu la caduta delle temperature minime. (meteopuglia)
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
Webcam: Conca Ternana
-
-
Contributor
-
- Utente #: 17
- Registrato: 17 Apr 2005
- Età: 54
- Messaggi: 9162
-
84 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: PCE-FWS 20
- Località: San Gemini, Valleantica (TR) - 180 m slm
-
#2 nicola59 Lun 05 Mar, 2007 22:43
Complimenti Marvel per la ricerca storica, avevo letto qualcosa anni fa in merito all'eruzione del Tambora, più o meno in piccolo ma molto in piccolo abbiamo avuto gli stessi effetti mi pare nel 1981/82(potrei sbagliarmi di qualche anno) per l'eruzione del vulcano S.Elena in quell'anno ci furono molte nevicate e clima abbastanza rigido con estate fresca, e secondo gli esperti la causa di tutto ciò fu proprio l'eruzione vulcanica come quella del Pinatubo del 1991 che scombussolò il clima nord-americano.
Se ne prevede qualcuna quest'anno?
-
-
Guru
-
- Utente #: 84
- Registrato: 24 Set 2005
- Età: 66
- Messaggi: 11768
-
1052 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro
- Località: Foligno Nord 240 metri slm
-
#3 Icestorm Mar 06 Mar, 2007 11:37
Speriamo..
-
-
Contributor
-
- Utente #: 46
- Registrato: 23 Apr 2005
- Età: 40
- Messaggi: 11924
-
54 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Terni Nord 241 m
-
#4 Strivio Mar 06 Mar, 2007 12:22
Mi pare che Stromboli qualche giorno fa stesse borbottando......
-
-
Veterano
-
- Utente #: 213
- Registrato: 15 Dic 2006
- Età: 41
- Messaggi: 2271
-
51 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Località: Sansepolcro (AR) 350m.s.l.m.
-
#5 Icestorm Mar 06 Mar, 2007 16:02
Non serve stromboli, serve qualcosa di ben più potente e portentoso...
-
-
Contributor
-
- Utente #: 46
- Registrato: 23 Apr 2005
- Età: 40
- Messaggi: 11924
-
54 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Terni Nord 241 m
-
#6 DragonIce Mar 06 Mar, 2007 16:14
L'unica buona per noi è il vesuvio.. ma se salta ci sarà da essere davvero poco allegri.. il fatto preoccupante è che è certo che succederà..ma nn si sa quando..la protezione civile dice che avrebbero una settimana di tempo per evaquare, grazie ai rilevatori, ma ho i miei dubbi sull'affidabilità..si toppa a 3 giorni sulla meteo, che in fin dei conti la vediamo, figuratevi prevedere situazioni a km sottoterra!.. speriamo bene! eruzione prevista per tempo.. ed un inverno per lo meno normale...
____________ Colonia folignate in terra fiorentina..
Nebbia uber alles..
-
-
Guru
-
- Utente #: 231
- Registrato: 23 Gen 2007
- Età: 39
- Messaggi: 8093
-
30 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Oregon Scientific Generica
- Località: Figline V.no 160mslm (FI)
-
#7 andrea75 Mar 06 Mar, 2007 17:13
Direi di sperare in un inverno normale anche senza coinvolgere i vulcani, che non sempre lasciano scampo alle popolazioni che ci vivono vicino, e anche nel caso lo riuscissero a fare di certo lascerebbero cmq misera e distruzione. Quindi meglio sperare di più in una per quanto improbabile legge della compensazione che dopo un inverno del genere lasci qualcosa di buono per l'anno prossimo
____________ Facebook: lineameteo - Twitter: @lineameteo
Stazione meteo di San Mariano (PG)
Dati meteo in tempo reale
http://sanmariano.lineameteo.it
-
-
Presidente
-
- Utente #: 2
- Registrato: 31 Mar 2005
- Età: 49
- Messaggi: 45089
-
3600 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: LaCrosse WS2300
- Località: San Mariano (PG) - 290 mt.
-
#8 Poranese457 Mar 06 Mar, 2007 20:57
Concordo con andrea.... nn ci possiamo affidare alle eruzioni vulcaniche per sperare in un raffreddamento dell'atmosfera... poi sta cosa ke la protezione civile sostiene di avere una settimana per far evaquare tutti... semplicemente ridicoli!
Ma lo fareste voi il tecnico che decide il "via tutti" a fronte di scosse sismische che seppur inequivocabili potrebbero portare ad un nulla di fatto?!
Secondo me in questi casi non si avrebbe nemmeno il tempo di accendere le telecamere e pregare....!
____________
-
-
Socio Fondatore
-
- Utente #: 197
- Registrato: 29 Ott 2006
- Età: 39
- Messaggi: 44616
-
6951 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Porano (TR), 457m slm - Umbria occidentale
-
#9 Strivio Mer 07 Mar, 2007 00:37
Concordo con andrea.... nn ci possiamo affidare alle eruzioni vulcaniche per sperare in un raffreddamento dell'atmosfera... poi sta cosa ke la protezione civile sostiene di avere una settimana per far evaquare tutti... semplicemente ridicoli!
Ma lo fareste voi il tecnico che decide il "via tutti" a fronte di scosse sismische che seppur inequivocabili potrebbero portare ad un nulla di fatto?!
Secondo me in questi casi non si avrebbe nemmeno il tempo di accendere le telecamere e pregare....!
Un esempio eclatante e' stato il maremoto nell'asia, una strage di innocenti dovuta al fatto che nessuno se l'e' sentita di dare subito l'allarme visto il flop di qualche tempo prima quando furono chiuse fabbriche ed uffici per paura di uno tsunami che poi non si verifico con enorme danno per le economie locali, cosa dire come sempre il soldo conta piu' delle persone nella soceta' di oggi...
-
-
Veterano
-
- Utente #: 213
- Registrato: 15 Dic 2006
- Età: 41
- Messaggi: 2271
-
51 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Località: Sansepolcro (AR) 350m.s.l.m.
-
#10 andrea75 Mer 07 Mar, 2007 14:34
Mentre voi tirate in ballo stratosfera, eruzioni e quant'altro, qualche saggio ha già dato una spiegazione a tutto... e sapete di chi è stata la colpa di questo mancato inverno? Della "LEGGE DELLA PERSISTENZA":
http://video.google.it/videoplay?do...517546216&hl=it
vedere per credere!!! Mi chiedo solo perché, dato che la spiegazione pare così semplice, la situazione non si sia potuta prevdere in anticipo, ma che si sia insistito su un continuo (e pure certo) arrivo ad oltranza del gelo sulla nostra penisola, con tanto di retrogressioni e "crescite esponenziali a scalare" del freddo... bah! Chi ci capisce è bravo...
Ah... altra cosa.. qualcuno, magari più attento di me, è riuscito a capire in cosa consiste e in cosa si basa la cosiddetta "teoria Madrigali"?  La leggo ovunque, ma nessuno ha mai saputo spiegare che cosa rappresenta.....
____________ Facebook: lineameteo - Twitter: @lineameteo
Stazione meteo di San Mariano (PG)
Dati meteo in tempo reale
http://sanmariano.lineameteo.it
-
-
Presidente
-
- Utente #: 2
- Registrato: 31 Mar 2005
- Età: 49
- Messaggi: 45089
-
3600 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: LaCrosse WS2300
- Località: San Mariano (PG) - 290 mt.
-
#11 snow96 Mer 07 Mar, 2007 14:42
Mentre voi tirate in ballo stratosfera, eruzioni e quant'altro, qualche saggio ha già dato una spiegazione a tutto... e sapete di chi è stata la colpa di questo mancato inverno? Della "LEGGE DELLA PERSISTENZA":
http://video.google.it/videoplay?do...517546216&hl=it
vedere per credere!!! Mi chiedo solo perché, dato che la spiegazione pare così semplice, la situazione non si sia potuta prevdere in anticipo, ma che si sia insistito su un continuo (e pure certo) arrivo ad oltranza del gelo sulla nostra penisola, con tanto di retrogressioni e "crescite esponenziali a scalare" del freddo... bah! Chi ci capisce è bravo...
Ah... altra cosa.. qualcuno, magari più attento di me, è riuscito a capire in cosa consiste e in cosa si basa la cosiddetta "teoria Madrigali"?  La leggo ovunque, ma nessuno ha mai saputo spiegare che cosa rappresenta.....
Non conosco la "Teoria Madrigali", ma visti i risultati credo vada riformulata....
Tornando ai vulcani, io ho sempre avuto un sogno: enorme meteorite (non abbastanza da spostare la terra dall'orbita) che cada in pieno atlantico (in una zona senza navi ne esseri umani) e che sollevi milioni e milioni di m3 di vapore acqueo. La copertura nuvolosa darebbe via ad un intenso raffreddamento per effetto albedo, prima, e per albedo dovuto all'estendersi delle superfici glaciali poi.
Se poi il meteorite lo facciamo cascare in mezzo alla CdG...
Scherzo, ovviamente!
-
-
Contributor
-
- Utente #: 4
- Registrato: 15 Apr 2005
- Età: 49
- Messaggi: 5819
-
544 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Località: Tresché Conca (1100 m) - Spoleto (405 m)
-
#12 burjan Mer 07 Mar, 2007 15:48
Non tiriamo in ballo le eruzioni vulcaniche, please.
Se è vero che nel breve - medio periodo il pulviscolo porta ad un raffreddamento, successivamente la persistenza nell'atmosfera di gas serra molto + potenti della C02 porterebbe ad un brusco riscaldamento globale. Così è stato per la più significativa degli ultimi millenni, quella del 535 d.C. di cui ha già parlato Icchese in altro topic.
____________ Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)
-
-
Contributor
-
- Utente #: 5
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 58
- Messaggi: 8559
-
138 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
-
#13 marvel Gio 08 Mar, 2007 14:20
Non vorrei esprimere facili giudizi, ma Mad Mad quest'anno ha superato chiunque in fatto di PERSISTENZA!
Prevedere gelo e temperature rigide, con depressioni artiche latenti e probabili colate artiche, a mesi di distanza, e poi in un tam tam continuo nonostante tutte le carte fossero di tutt'altra opinione... ha decretato il suo suicidio professionale!
Ha tentato il colpaccio, ha sfidato la sorte che poi gli ha dato inesorabilmente torto.
In effetti é stato anche sfortunato perché ha tentato il tutto per tutto nell'anno piú sbagliato, infatti gli sarebbe bastata una irruzione fredda almeno normale per raccogliere l'ovazione dei "meteogelofili" che lo seguono imperterriti nonostante tutto. E invece nisba!
In raltá non esistono leggi di persistenza o di compensazione.
Sono le cause che producono certi fenomeni spesso ad essere talmente potenti e radicate da produrre situazioni persistenti, e quando le fasi si sbloccano ci si aspetta una compensazione altrettanto persistente.
La "legge della persistenza" non esiste, come non esiste quella della compensazione... in un contesto, quale quello atmosferico, regolato, in gran parte, dal caso... l'unico metodo adatto a questo tipo di discussioni é la statistica, e la statistica ci spiega che sui grandi numeri tutto torna in equilibrio, le "anomalie" sono, come appunto dice il nome stesso, comunque limitate nel tempo e rientrano nella norma. La persistenza é dovuta alla durata di certe situazioni, ma la durata di queste situazioni non é affatto regolata da qualche strana legge divina... e lo stesso vale per la compensazione.
E' l'uomo che, difronte a fenomeni di difficile prevedibilitá, si é inventato queste strane leggi... che l'aiutano a spiegare l'inspiegabile.
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
Webcam: Conca Ternana
-
-
Contributor
-
- Utente #: 17
- Registrato: 17 Apr 2005
- Età: 54
- Messaggi: 9162
-
84 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: PCE-FWS 20
- Località: San Gemini, Valleantica (TR) - 180 m slm
-
#14 Icestorm Ven 09 Mar, 2007 01:12
La "Teoria Madrigali" ora addirittura è denominata il suo pensiero?
Beh se ve lo chiedete vi svelo il suo segreto...la sua teoria si basa sull'alzarsi la mattina e provare a ricordare i sogni notturni, da li si basano tutte le sue TEORIE...
Ma per favore che teorie e teorie...  Giusto teorie si...non mi risulta che sia ne laureato in qualcosa ne tantomeno ci capisca di meteorologia.....indi.....
-
-
Contributor
-
- Utente #: 46
- Registrato: 23 Apr 2005
- Età: 40
- Messaggi: 11924
-
54 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Terni Nord 241 m
-
Questo argomento è stato utile?
Questo argomento è stato utile?
Condividi Argomento |
|
 |
Inserisci un link per questo argomento |
URL |
|
BBCode |
|
HTML |
|
Lista Permessi
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Puoi scaricare gli allegati Non puoi inserire eventi calendario
|
|
|
|
|