Secondo alcuni siti l’ondata di caldo imminente che colpirà l’Italia tra il 25 e il 30 aprile, avrà il suo apice in Sardegna con temperature massime intorno 30 gradi.
A prima vista la cosa sembrerebbe plausibile perché in effetti per il giorno 28 aprile i caldi venti sciroccali sospinti dall’anticiclone Nord africano sulla Sardegna , faranno sì che sull’Isola la temperatura a 850 hPa raggiunga un valore notevole di 15 °C .
Sulla base di solo questo dato, un meteorologo poco esperto concluderebbe che la temperatura al suolo avrebbe toccato i 30 gradi. Evidentemente il ragionamento fatto da costui sarà stato il seguente:
“Con una temperatura di 15 °C a 1500 metri, allora la livello del mare, con un gradiente termico verticale di 6.5°C/km, la temperatura media dovrà essere intorno +25 °C. Aggiungendo a questo valore, altri 4-5 °C indotti dal soleggiamento pomeridiano, si ottengono 30 gradi! “
E in effetti è questo il dato diffuso ai mass media con molta leggerezza.
Ma il modello in uso presso www.meteogiulaici.it , pur confermando per il giorno 28 aprile una temperatura di ben 16 °C a 850 hPa (1500 m), conclude poi che la temperatura massima prevista è appena di 22 gradi? E credo che sarà così. Come mai tanta discrepanza, rispetto ai 30 gradi?
Ebbene un meteorologo esperto dovrebbe sapere che stimare la temperatura al livello solo sulla base della temperatura prevista a 850 è fonte spesso di grossolani errori, specie con lo Scirocco.
Perché ?
Innanzitutto perché lo Scirocco, tendendo a scivolare in alto fino alla media troposfera, riscalda l’aria di più a 850 hPa che a 975 hPa, cosicché il gradiente termico verticale, invece di essere intorno 6.5 °C/Km , è in genere molto minore (3-4°C/Km). In questo caso , con una temperatura di 15 °C a 850 hPa, mi dovrò attendere una temperatura media al livello del mare intorno 19-20 °C.
A ciò si aggiunga il fatto che lo Scirocco nello scorrere sulla più fredda superficie marina, tende a raffreddarsi nei primi 500 metri circa, dando luogo ad una inversione in prossimità del suolo.
Quindi la temperatura stimata al livello del mare di 19-20 °C, va diminuita di almeno 2-3 °C a causa tale inversione.
Ma in tal modo si ottiene al livello del mare una temperatura media prevista intorno 16-18 °C. Aggiungendo a tale ultimo valore il riscaldamento pomeridiano di 4-5 °C, arriveremo ad una massima prevista di 21-23°, un valore molto lontano dagli sbandierati di 30 gradi !
Se non siete ancora convinti, ecco il digramma termodinamico previsto dal nostro modello a Cagliari per le ore 12 UTC del giorno 28 aprile. La curva di stato è la linea bianca più destra; le linee blu sono le isoterme (il cui valore è riportato in ascisse).
Mario Giuliacci
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