Insomma, questo 2014 non solo ci ha negato l'inverno, ma anche il fatidico colpo di coda... oppure vogliamo prendere l'episodio in arrivo dal prossimo fine settimana come colpo di coda invernale?
Infatti assisteremo ad un peggioramento che dal Nord, e poi sul Centro e al Sud, avrà caratteristiche pseudo-invernali, con un calo termico di anche 10 gradi al Nord, e 5-8 °C al Centro e al Sud, naturalmente rispetto alle temperature odierne che, va detto, sono nettamente al di sopra delle medie tipiche del periodo.
Il calo termico si farà sentire da domenica e soprattutto da lunedì, quando l'aria artica, che spinge il fronte freddo, avrà ormai scalzato violentemente l'aria calda prefrontale. L'ingresso di aria fredda di matrice oceanica darà luogo a temporali, anche violenti e, dato lo spessore tipico non proprio esiguo di tali correnti, produrrà un riassetto dell'intera colonna d'aria presente sul nostro paese.
La -30 a 5 km di quota dovrebbe addirittura attraversare l'intera penisola da nord a sud.
Infatti la saccatura sarà alimentata, anche in quota, direttamente dal getto polare che esalterà sia la spinta delle correnti che la potenza dei fenomeni, soprattutto al Sud e sull'Arco Alpino orientale e, in maniera intensa anche se probabilmente meno violenta, anche sulle regioni centrali tirreniche.
Ecco l'arrivo del Fronte Freddo al Nord:
Ed ecco il momento del passaggio del Fronte Freddo sulle Centrali (effettivamente in anticipo rispetto a quanto preventivato ieri), mentre al Nord permarrà un Fronte Occluso:
Mentre al Sud lo stesso fronte giungerà tra la notte di domenica e le prime ore di lunedì:
Notare come il Nord e le Alpi vengano comunque mantenute sotto il fronte occluso, che rimpinguerà gli accumuli nevosi alpini, anche a bassa quota (anche se Gfs non dispensa un granché in precipitazioni...).
La giornata di lunedì, comunque, sarà instabile quasi dovunque, soprattutto nelle ore pomeridiane e nelle zone interne peninsulari, non escluderei rovesci grandigeni o di groupel anche in collina.
Bello corposo sembra voler essere anche l'effetto precipitativo della depressione che andrà scavandosi sul Ligure tra martedì sera e mercoledì mattina.
In questo caso si isolerebbe (cut-off) una depressione ben strutturata, con nucleo freddo in quota (-30) che sarà garanzia per fenomeni di instabilità anche intensi e che, a mio modesto avviso, potrebbe prolungare i suoi effetti anche oltre la data del 28 marzo.
Comunque sia OGGI è primavera... a tutti gli effetti.
Da Treccani.it : cade oggi 20 marzo l'Equinozio di Primavera che, per gli esperti, segna la fine dell’inverno e l’inizio della primavera nell’emisfero settentrionale.
L’equinozio di primavera è un evento molto significativo ai poli.
Mentre al polo nord il Sole passa da una notte lunga ben 6 mesi ad un dì lungo 6 mesi, al polo sud viceversa: il Sole passa da un dì lungo 6 mesi ad una notte lunga 6 mesi.