in caso di precipitazioni intense e persistenti la neve secondo me, in Appennino, scenderà fino a 8/900 metri grazie alla -30° occhio alle gelate domenica mattina...
Occhio perché localmente potrebbe scendere anche più in basso.... dai LAM appare anche qualche sacca più fredda a zonzo per l'Appennino nella notte tra Venerdì e Sabato... con una -2°C e una -30°C si potrebbe scendere di almeno altri 100 metri rispetto alle quote indicate da Filippo.
Alla fine almeno sull'Appennino dietro Gubbio, la quota neve si è attestata sugli 800 mt e localmente anche più in basso a quanto mi riferiscono. Direi che avevi pienamente ragione.
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Ultima modifica di Carletto89 il Sab 12 Nov, 2016 10:57, modificato 4 volte in totale
Eh già, come da previsione la quota neve si è spinta anche più in basso dei 1000m, con accumuli a partire dai 700-800m nel versante nord marchigiano... anzi, devo dire che è andata pure meglio delle mie aspettative...
Ecco una panoramica di segnalazioni:
Serravalle di Carda (PU), quota 750 metri
Pugliano (ai confini con la romagna) quota 700-800 metri
Qui siamo sul San Vicino (MC)
Ultima modifica di Adriatic92 il Sab 12 Nov, 2016 11:15, modificato 1 volta in totale
in caso di precipitazioni intense e persistenti la neve secondo me, in Appennino, scenderà fino a 8/900 metri grazie alla -30° occhio alle gelate domenica mattina...
Occhio perché localmente potrebbe scendere anche più in basso.... dai LAM appare anche qualche sacca più fredda a zonzo per l'Appennino nella notte tra Venerdì e Sabato... con una -2°C e una -30°C si potrebbe scendere di almeno altri 100 metri rispetto alle quote indicate da Filippo.
Alla fine almeno sull'Appennino dietro Gubbio, la quota neve si è attestata sugli 800 mt e localmente anche più in basso a quanto mi riferiscono. Direi che avevi pienamente ragione.
Dai LAM si intravedeva qualche sacca più fredda (fino a -2°C) che poteva raggiungere anche le zone interne all'Appennino. L'unico problema poteva essere la tempistica, e la fine delle precipitazioni prima dell'arrivo dell'aria più fredda. In realtà qualcosa è caduto anche stanotte, agevolando imbiancate fino a quote inferiori a quelle previste all'inizio.
Tralasciando un attimo questa fredda quanto breve parentesi invernale e guardando ai prossimi giorni sinceramente non mi pare di vedere una ripresa di zonalitá troppo decisa.
Tra domani e lunedì un nuovo impulso da nord darà luogo a nuovo maltempo ed attualmente sembrano esserci anche le precipitazioni per le nostre zone. A seguire pare che avremo una settimana almeno di sopramedia senza però essere invasi da alte pressioni degne di nota.
Con la mattinata odierna andranno esaurendosi le velleità precipitative per il Centro ed entreremo in una (breve) fasi di stasi meteorologica.
Ci sarà l'occasione sia domani che dopodomani per buone minime anche se i valori raggiunti ieri non dovrebbero essere eguagliati.
GFS conferma poi, stamani in maniera assai meno isolata, un possibile peggioramento a carattere fresco per il prossimo weekend dovuto al primo vero split stagionale del VP: le emisferiche sono eloquenti, quest'anno gli ingredienti buoni davvero non mancano
Reading non conferma l'affondo del weekend, mentre UKMO e GEM invece appoggiano il modello americano con scenari dalle caratteristiche molto molto simili
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