D’altronde siamo qui anche per questo ;)
La cosa che lascia aperti dei spiragli, oltre ai motivi teleconnettivi indicati da Giagi, è che il condizionamento si sta avviando in una fase con orso già ben formato,
Cosa che avviene di rado con i più frequenti ESE di fine dicembre/inizio gennaio;
Ciò inevitabilmente muta le vie del getto, che viene costretto a passare a nord di Siberia e ad uscire forte in centro Pacifico.
Questo avvia pressioni di risposta sul lobo canadese creando ondulazione, che potrà essere più o meno marcata a seconda delle condizioni di contorno.
Questo asse di lavoro, Canada ovest-Siberia est, lascia sperare nell’attivazione di circuito eurasiatico, qualora le suddette ondulazioni divengano abbastanza marcate da far fluttuare il getto a nord di Scandinavia.
Allora strappi artico-continentali possono avviarsi da Zemlja/Siberia centrale verso il flusso secondario già descritto da Carlo.
Unica modalità per sperare di avere situazioni invernali forti con un quadro AO++.
Altresì se le pressioni dal Pacifico non manterranno un minimo di pulsazioni di allungamento nel canadese, il getto andrà a premere in centro Atlantico e arrivederci al prossimo inverno…