Sgocciolicchia anche qui ad Orvieto Scalo con una temperatura di +7.1°C

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Comincia di nuovo a nevicare

Temp. 2.1

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Mia stazione meteo:

www.vissometeo.altervista.org

burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pioviggina debolmente anche qui, i refoli dello stau. 4,8°C

  casa mia +7.1°.... sei sicuro che 4.8° non sia il chill?  

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www.meteofoligno.it

Estremi 5.4°/7.2° attuale 6.8° coperto pioggerellina

San Giustino +4,6°C con qualche raffica moderata da n/e. MAX di oggi +6,5°C alle 11:50

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Allucinante, questa mattina!    
Da me, lungo il Pian di Gualdo, la linea dell'imbiancatura era situata attorno agli 800/900 metri. Tre km più a nord, in corrispondenza del valico di Fossato, era attorno ai 500 m. Oltrepassato Fossato, più a nord, tornava sugli 800-900 metri.

Il che significa due cose:
o il Fosso è tanto amico del freddo che riesce a far abbassare lo zero termico di almeno 300/400 metri   
o che il valico di Fossato coinvoglia direttamente le correnti fredde dal versante marchigiano, senza sollevamento e senza successivo riscaldamento (nelle Marche è nevicato ovunque oltre i 400-500 metri).
A chi dice che lo stau appenninico non esiste se non con correnti occidentali, va risposto: picche!

Verso le 16, scena molto simile, con pioggia intensa da Fossato in su, linea d'imbiancatura attorno ai 1000 metri; in corrispondenza del valico, brusco calo termico di almeno 1,5°C, con linea dell'imbiancatura sui 700, in risalita fino a 800/900 metri da queste parti.

Qui, a 450 metri, continua a piovere a dirotto, con qualche fiocco qua e là, a 3,1°C. Quello che è spaventoso è il vento: benché riparato da almeno una dozzina di edifici, il mio anemometro segna medie (dico: medie) di 48/50 km/h con raffiche fino ad oltre 75 km/h). sento letteralmente tremare il mio edificio. E' una bufera indicibile: se solo fosse neve!
Solo ora sento un relativo calo delle raffiche...
   

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http://www.meteosystem.com/wlip/gualdotadino/index.php

Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Qui, a 450 metri, continua a piovere a dirotto, con qualche fiocco qua e là, a 3,1°C. Quello che è spaventoso è il vento: benché riparato da almeno una dozzina di edifici, il mio anemometro segna medie (dico: medie) di 48/50 km/h con raffiche fino ad oltre 75 km/h). sento letteralmente tremare il mio edificio. E' una bufera indicibile: se solo fosse neve!
Solo ora sento un relativo calo delle raffiche...
   

Se fosse neve rosicheresti come un castoro perchè con tutto quel vento non ti accumulerebbe quasi una cippa!  

Gran reportage comunque, si capisce davvero bene l'importanza dei microclimi nelle nostre lande      

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Bel vento anche qui, anche se non con quelle medie.

Raffiche oltre 30 Kmh.

+7.2°, chill di 4°   cielo nuvoloso, debole pioviggine, e fiocco sulla Davis  

Max odierna +8.1°  

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Cari amici buona serata, oggi come avete gia osservato i monti intorno a Foligno erano imbiancati a partire da 750/800 metri; pioggia co accumulo di mm 9,1 e minima di 3.8°.
Temp. rigida per tutto il dì con vento moderato da NNE. Max. 7.8°.
Situazione attuale 6.9° UR 64% vento medio 19 km/h da NNE, pressione in diminuzione.

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Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Qui, a 450 metri, continua a piovere a dirotto, con qualche fiocco qua e là, a 3,1°C. Quello che è spaventoso è il vento: benché riparato da almeno una dozzina di edifici, il mio anemometro segna medie (dico: medie) di 48/50 km/h con raffiche fino ad oltre 75 km/h). sento letteralmente tremare il mio edificio. E' una bufera indicibile: se solo fosse neve!
Solo ora sento un relativo calo delle raffiche...
   

Se fosse neve rosicheresti come un castoro perchè con tutto quel vento non ti accumulerebbe quasi una cippa!  

Gran reportage comunque, si capisce davvero bene l'importanza dei microclimi nelle nostre lande      

Caro Poranese, quando, in mezzo ad un paese, nevica con vento intorno ai 100 km/h, come qui è la norma, i tetti restano puliti, le strade restano pulite, i prati esposti al vento restano pulti, mentre in ogni punto dove il vento è in qualche modo ostacolato o riparato, si creano accumuli mostruosi anche in pochi minuti. Uno di questi punti è il giardino che ho dietro casa, dove nel 2005 la neve era più alta di molti alberi da frutto. Inoltre, dietro ogni muraglione o casa, si crea come una "scia" dovuta ai vortici d'aria che fa depositare la neve come una sorta di calamita e, lungo le strade, si formano le celeberrime "referine" (chiedi a snow96) che, se non tagliate da turbine, bloccano completamente il traffico. Lungo la Flaminia, ne esistono di "fisse" e di "mobili", a seconda della direzione del vento e della sua forza: in tutto una dozzina di punti critici, il peggiore dei quali nei pressi della stazione di Fossato di Vico, dove si superano spesso i tre metri di spessore per almeno una ventina di metri.

Ti invito ufficialmente (se sei provvisto di 4x4) a pranzo alla prima bufera... ... così assisteremo alle modalità di accumulo in caso di vento forte.

Detto fra me e te   , io preferirei la nevicata lenta e senza vento, con accumuli mostruosi e molto più duraturi nel tempo, in quanto gli spessori omogenei reggono molto meglio al sole (vedi 2005: qui la neve durò almeno un mese meno che a Fabriano, dove quasi a fine marzo c'erano ancora i campi bianchi). Però, anche la bufera ha il suo fascino: il camninetto acceso, fuori il vento che infuria, l'albero di Natale acceso...

Ora, 2,8°C, pioggia a catinelle, con accumulo di 11,4 mm (che sommati a quelli di ieri mi danno oltre 20 mm) e rari fiocchi. Rafficona da 88 km/h pochi minuti fa: speriamo non mi demolisca il palo con l'anemometro...
     

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Cielo coperto, precipitazione cessata. Assenza di Vento, t = - 1°C, fissa.

Posso permettermi una "meteocronaca" di stanotte? ....  

Ieri sera, ritorno a casa dopo un breve visita pomeridiana dai miei: subito al PC per vedere gli aggiornamenti, ma sopratutto per vedere la stuazione meteo sulle webcam autostradali: non c'è piu'il fascino delle nuvolette che venti anni fa, come plotoncini di cavalleria leggera, si annunciavano come le avanguardie del Generale, che correva con i suoi eserciti poderosi lungo la pianura sarmatica, e poi, valicati i Carpazi e d'infilata la pianura magiara, irrompeva possente dalla porta di Trieste e giu' giu' per tutto l' Adriatico, premendo, con le sue poderose legioni sull' Appennino, che alla fine esausto cedeva e consentiva l'invasione,fra un turbinio di fiocchi bianchi, nebulizzati dalla potenza dei soffi di Zefiro ululante!
Tuttavia, i tempi serrati di questa nostra epoca t' "impongono", a fini professionali, di guardare piu' avanti possibile, ed ecco usufruire di questi che sono piacevoli vantaggi della moderna tecnologia: ecco allora, il link sulla home page, e la simbologia inequivocabile: neve nel tratto appenninico della A1, le solite Barberino e Sasso Marconi colonne d'Ercole del regno della Dama, secondo la cronaca. Che fare? Le previsioni danno possibili nevicate pesanti, agire: ora o mai piu'. Il volgersi di scatto verso la compagna di una vita: il viso sereno, solo il sorriso breve, appena accennato, tradisce il suo disappunto, subito mascherato nell' amorevole, reciproca comprensione della "ragion di stato"...... "Santa subito", penso ogni volta che capitano di questi contrattempi! Un bacio veloce, e un bacetto ai bimbi, che soavemente dormono. La partenza, il percorso nel primo tratto, sotto la pioggia battente. Ma i cartelli, una volta imboccata l' Autostrada, tanto simili a quelle simbologie sul video, ti ricordano cio' che ti attende. A vedere quel che si dipana sul percorso, brevi scrosci, talora intensi, piu' spesso esigui, ma di sola, pur benefica comunqe, pioggia, non ti farebbero pensare ad altro. Ma non è la prima volta, e ben so che quegli avvertimenti non sono dei moderni "Al lupo, al lupo!".
A Firenze, una breve sosta, per un caffe': é tardi, quasi mezzanotte ed il viaggio non era previsto, fino a poche ore prima. Quindi, si impone lucidità. Ritorno verso l'auto, con un vento insistente che sembra ammonire su quanto, poco oltre, si sta svolgendo: si riparte, si sale verso l'Appennino.

I primi fiocchi fra la pioggia, iniziali fantasmi che pero' sembrano farsi forza l' un con l'altro, e divenire sempre piu' numerosi. Oltre Barberino, i primi mezzi antineve e poi, quasi improvvisa, dopo una curva, la Sua presenza, quella della Dama, stavolta violenta nel suo incedere, come in un blizzard, quasi offesa del fatto che non l'avessi ritenuta presente, nelle mie idee e nei miei pensieri, fino a poco prima. L'immediato rallentare, prudente gestione della situazione, i fiocchi che vagano a destra esinistra, fittissimi. L'entrare e uscire dalle gallerie, e ad ogni uscita, come un lancio di coriandoli a una festa carnascialesca, quell' improvvisa marea di puntini bianchi che diventano fiocchi enormi all' avvicinarsi dei medesimi. L'arrivo al valico, l'uscita dal casello. I vantaggi dei mezzi antineve sono scomparsi. La stradina, buia e ripida, completamente innevata: niente rischi, tengo famiglia. Scendo, senza giacca, solo il maglione ed il giubbino fosforescente. Guardo, sotto le luci della torre faro: migliaia di fiocchi scendono sotto la luce arancione: un bell' "effetto lampione", no c'è che dire! Ma mi sveglio dal sogno, "Monta 'ste catene, non sei piu' un bambino!" Dice il padre di famiglia. "Lasciami stare, quando ricapiterà?" risponde la voce impertinente, mai morta del bimbo che quasi quarant' anni fa restava, col naso pigiato al vetro, a guardare le evoluzioni acrobatiche dei fiocchi nel giardino!

Alla fine la ragione prevale: il montaggio, sempre goffo (anzi, purtroppo sempre piu' goffo, data la rarefazione delle circostanze  al passare degli anni !), e poi, via! Si risale in auto e si scende, con grande prudenza, i pini e i cerri stracarichi di neve, che sembrano farti coraggio e comunque ricordarti di essere prudente, perche' hai famiglia a casa che ti aspetta. Il "cauteloso" incedere, con la neve che scricchiola sotto le ruote. Stai concentrato, mi dico, ma come non guardare, nel buio, quel meraviglioso riflesso bianco, insinuato in ogni angolo dove tu possa volgere lo sguardo?
Alla fine l' arrivo nel cuore della notte, un lieve sospiro di sollievo, ma la soddisfazione, sempre immensa, di aver condiviso del tempo con Lei, la Dama.


   

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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI

piovigine dalle 17 circa 7,3°

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Colonia folignate in terra fiorentina..

Nebbia uber alles..

Ottimo racconto and1966, l'ho letto tutto d'un fiato, bravo.

Aumento della media del vento ora 23 km/h. temp sempre 6.9°w.chill 3.1°.

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Bellissima...specie nel pezzo tra la "ragione" e la "voglia di neve"      

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Buonasera!

A Badia fra ieri e oggi sono caduti 13 mm di pioggia/nevischio.

Estremi di oggi:
Minima 2°C.
Massima 4,9°C.

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Badia Petroia Meteo