Nei prossimi giorni però l'inverno batterà un primo colpo, anche se non duraturo e soprattutto non proprio congeniale alle sorti italiche.
Domenica l'HP delle Azzorre inizierà ad erigersi verso nord ad ovest della Spagna:

In poco tempo si spingerà fin verso la Lapponia, aiutato dalla spinta del vortice canadese. Come risposta avremo una moderata discesa di aria artica sull'Europa centrale, e in misura minore sull'Italia. in queste fase sarà da valutare la possibilità di qualche nevicata a quote collinari specie sulle regioni Adriatiche, in generale comunque non consistenti.

Successivamente l'HP, diventato ormai scandinavo, si isolerà lasciando scoperto il suo bordo meridionale, dove si scontreranno aria fredda con moto antizonale, e aria più mite atlantica. In questa fase si potrebbero avere nevicate sul nord Italia, mentre sul centro, salvo tempistiche perfette sarà l'aria mite a prevalere con l'arrivo delle precipitazioni. Qualche possibilità di vedere inizialmente dei fiocchi a quote basse resta forse per alcune zone della Toscana a Altotevere, ma sarà molto difficile.

L'Atlantico dovrebbe quindi dettare legge per i successivi giorni, ma qui cominciamo ad essere un po' troppo lontani.

L'impressione comunque è quella di una nuova pausa senza possibili risvolti freddi, situazione che però potrebbe essere solo un'attesa verso qualcosa di più proficuo nel finale di Dicembre.

Per i dettagli e per possibili cambiamenti delle carte in tavola ci riaggiorneremo più avanti.

