Quello che salta agli occhi e però il deficit precipitativo, che si è già manifestato nei mesi primaverili con quantitativi in diversi casi ben a di sotto della media.
Ora entriamo nel periodo statisticamente più caldo e secco per le nostre zone e le premesse non sono molto confortanti. Negli ultimi anni l' anticiclone africano l' ha fatta da padrone nelle nostre estati, sostituendo di fatto l' anticiclone delle Azzorre, che era predominante in passato nel bacino del mediterraneo. Vedremo cosa ci aspetta in questa estate che pare iniziare con valori pressori davvero importanti per essere a metà Giugno.
Dal prossimo fine settimana si inizierà a soffrire in termini di afa e caldo.
Una depressione ben strutturata "sprofonderà" sulla penisola Iberica sulle coste del Portogallo, richiamando aria calda direttamente sulla nostra penisola che vedrà per alcuni giorni valori di +20 o anche più a 850hpa. Valori davvero importanti e per un certo verso anomali per essere a metà Giugno, che porteranno le temperature massime intorno ai 36/38 gradi nelle nostre zone per 2/3 giorni.
Andando avanti, dalla prossima settimana, sembra che la situazione migliori un po' in termini di caldo, con correnti atlantiche che proveranno a disturbare la forza dell' anticiclone, ma per ora sembra che cambi poco in termini precipitativi. Precipitazioni che per il momento sembrano infatti molto esigue o assenti per i prossimi 7/10 giorni. Non ci resta che monitorare la situazione anche se l'unica cosa certa sembra che sia il primo caldo e afa della stagione.
