L'elevazione in corso dell'alta pressione azzorriana tra Atlantico ed Europa occidentale permette la discesa, sul suo fianco orientale, di un gelido nucleo proveniente dalle zone scandinave/artiche entrante dalla porta della bora.

Durante lo stazionamento dell'HP azzorriana, continuerà a scivolare via via aria sempre più fredda, raggiungendo l'apice tra la notte di Lunedì sino a tutto Martedì, portando con se isoterme davvero gelide sopratutto alla quota di 500hPa. Sulle regioni Adriatiche si toccheranno picchi in quota di -35° e tali temperature causeranno rovesci e temporali, che risulteranno nevosi fino alle coste di Marche e Abruzzo. Per noi rimane l'incognita sconfinamento, sarà in grado questo "bolide gelido" di scavalcare la muraglia Appenninica e portare instabilità anche al di la del crinale??? Ovviamente in pole tutte le zone al di sotto di essa.
Le ipotesi sono molte, vediamo come va a finire.


Purtroppo queste dinamiche sono difficili da inquadrare da parte dei GM, toccherà a noi tramite il nowcasting a prevederne le mosse.
Insomma, neve o no, vivremo un bel periodo freddo e dinamico che stando alle ultime emissioni modellistiche, non sarà l'ultimo della serie.

