
Il flusso di correnti calde sud-occidentali già in atto in quota da un paio di giorni, si trasferirà a breve al suolo, lasciando spazio aperto all'ondata calda di esprimersi anche al suolo, sarà la prima di questa stagione estiva.
Il tutto però assume i connotati dell'effimero in quanto il richiamo caldo durerà appena 36-48 ore, notevoli picchi di calore verranno raggiunti solamente nelle zone esposte ai venti di caduta appenninici che avranno libero sfogo discensionale sul medio-basso adriatico, segnatamente aree costiere abruzzesi-molisane.
Maggiormente colpite come sempre in queste situazioni le aree del pescarese.
Non sarà di certo record per loro, abbiamo vissuto ondate di calore ben più toste, sarà comunque monitorare i valori termici che osserveremo nella notte tra venerdì e sabato; verosimilmente potrebbero scapparci minime superiori ai +25°C nel pescarese proprio in quelle ore.

