antoniopallucca ha scritto: [Visualizza Messaggio]LA FARFALLA CHE POTREBBE FAR CROLLARE IL CASTELLO DI CARTA.
Abbiamo più volte segnalato circa un marcata criticità che quel gelido -nucleo d'aria ubicabile sul settore Finlandia/Russia sub-polare - avrebbe avuto nel corso del tempo e nel medio e lungo termine. Ebbene, nonostante vi siano ancora segnali contrastanti (minimi segnali contrastanti da parte dei GM) e per far contenti tutti, oggi vi mostriamo il modello delle ECMWF (media di runs) sul lungo termine. L'analisi che affrontiamo non può non tener conto di quella depressione (prego confrontare tutti i post antecedenti ) che si formerà sulla East coast USA/Canada. Tale depressione causa un mancato split troposferico (molto più propriamente secondo la nostra analisi: displacement) andrà ad interferire/interagire con il nucleo gelido sul NE dell'Europa dando luogo , tra il 6/8 marzo , ad una nuova e modesta incursione d'aria fredda sul nord est peninsulare e adriatiche centrali . Detto questo e per onor di cronaca , osserviamo che l'aria più fredda resta /resterebbe ancora confinata oltre il 47 NORD interessando più marcatamente la mitteleuropa e Europa centro orientale. Insomma chi puntava ad eventi "soprannaturali" e desueti potrebbe rimanerne in parte deluso. Per concludere e non eccedere in inutili virtuosismi fissiamo un target temporale 6/8 marzo e poi vediamo come evolverà. Con molta probabilità si risolverà in un periodo con temperature leggermente sotto media (arco temporale medio lungo)
Ben ritrovato Antonio.
