Non voglio smorzare troppi entusiasmi, ma l' alta groenlandese è un "must" invernale o quasi, e non è quella che fa la differenza, purtroppo.
Il punto è che per avere un buon inizio inverno non dovrebbe partire il solito riaccorpamento del VPT. Ma voglio sperare che quelle proiezioni che lo danno per scontato o comunquemolto probabile, siano figlie della componente statistica dei dati di input, visto che si sa che in questo periodo detto riaccorpamento avviene molto spesso.
Dici bene, And. Il blocco groenlandese - già ne scrivevo domenica sera - può facilmente instaurare un pattern a bicella (o Rex Blocking che dir si voglia). Era quanto si presagiva da giorni quando si parlava di interazione tra masse d'aria e rientro di flussi atlantici.
Quindi una situazione di NAO negativa.
Meglio sarebbe veder innalzarsi un Atlantic Ridge ben radicato.
Comunque sia, pur nell'ipotesi di rafforzamento westerlies e di positivizzazione NAO, qualche strappo o, con un po' di fortuna, una piegatura di cresta verso nordest con rientro artico non si possono escludere. Ovviamente parlo della 1' metà del mese, intanto.
Poi scopriremo se il VPT si piegherà al condizionamento stratosferico oppure no o solo in parte.
Magari sbaglio io ma l'alta groenlandese non mi sembra roba consueta in inverno, anzi, mi sembra sempre perennemente occupata dal vortice canadese.
La particolare tenaglia che si verrá a creare darà luogo ad un canale Atlantico aperto che interagisce con richiami freddi da est. Chiaro che tutto questo ancora deve prendere vita, ma non penso di ricordare un modellame del genere a fine novembre in tempi recenti.
Esatto. Ed è quanto scrivo da giorni.
Il "quoto" ad And era relativo alla dinamica di questi tempi. Non fo riferimento alla ricorrenza pluriennale o decadale. Certo, un'
HP termica in Groenlandia non è una stranezza. Come ovvio che in regime di NAO+ il lobo groenlando-islandede sarebbe lì a stazionare massiccio supportando la zonalità medio-alta. Ma qui intendevo proprio un pattern in cui flussi di calore e di momento puntano quell'area: insomma, un'
HP termodinamica.
Da notare il trend NAO e AO che è sprofondato (e la NAO ha avuto una costanza sul negativo ultimamente, a parte un breve sussulto).
Ecco, tornando al breve/medio termine, come già detto, una flessione termica da sabato/domenica ci sarà. Per cui non è una fantasia così campata in aria pensare alla riapparizione della neve fino a quote di medio-alta collina (leggasi 500-700 metri o 600-800). Ma è una situazione che necessita di attesa fino a giovedì: ECMWF, ad esempio, è il più scialbo e nell'ondulazione e nei
GPT e nelle isoterme. Altri sono più ficcanti. Serve semplicemente attendere un po'.
Più in là, molto sulle generali, il già detto rinforzo westerlies e contrazione del VPT è un po' visione comune nelle Ens (e siamo ancora dentro la 1' decade). In questo trend di possibile cambio segnale NAO e AO si può comunque ambire a qualche strappetto o rientro da nordest. Mio umile parere. Poi vedremo.