prometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
....ed invece dovreste tifare per il malloppone gelido, perchè:
1) minuti di recupero o meno, se arriva una massa d'aria di di quel genere conta poco se sia gennaio o marzo. Il 16 marzo 1987 fece una nevicata con temperature ed atmosfera tali da non aver niente da invidiare ad altri episodi più tipicamente invernali......
2) dopo un lungo periodo di anonimato, da circa una settimana c'è stato un cambio di circolazione che potrebbe a sua volta persistere per diversi altri giorni, se la staticità delle configurazioni fosse la stessa dgli ultimi due mesi. Questo impedirebbe, da una parte la sbocciatura e fioritura completa di tutta la vegetazione ben oltre il 15 marzo e dall'altra, ridurrebbe sensibilmente la possibilità di colpi di coda invernali primaverili.
Traducendo:
le piante sboccerebbero e fiorirebbero più tardi senza alcun danno particolare e successivamente le gelate tardive sarebbero molto meno probabili.
3) Mi sembra che alle alte latitudini ci sia ancora troppo colore blu-violetto da smaltire per gridare invocare a gran voce la primavera..........
..... a meno che il pensiero eugubino non sia in realtà un'autocontrogufata per sortire effetti tutt'altro che primaverili :mrgreen:
:bye: :bye: