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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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complimenti , sei molto bravo.
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meteomarconia [ Mer 14 Lug, 2010 22:10 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Bravo Rudy! Bel lavoretto! 
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andrea75 [ Mer 14 Lug, 2010 23:01 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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lavori in corso...
Bene, la stagione turistica qui da noi e' iniziata e di conseguenza il tempo da dedicare al progetto cala in proporzione.
Ho ordinato un tot di sensori per poter costruire il gruppo per la misura dell' irraggiamento solare, ho intenzione di poter avere due segnali distinti, uno per la sola gamma visibile e infrarosso, il secondo per la componente ultravioletta.
Venerdi' o lunedi' dovrei avere i materiali in casa.
Per le tarature e collaudi ho avuto la botta di ... nel conoscere un installatore di pannelli fotovoltaici che mi puo' prestare (quando non serve a lui) il suo strumento calibrato.
Alla prossima.
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rudylavilla [ Mer 21 Lug, 2010 10:02 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Ottimo!!
Buon lavoro Rudy!!!!! 
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Poranese457 [ Mer 21 Lug, 2010 10:12 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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mitkovox [ Mer 21 Lug, 2010 19:03 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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...e luce fu!
Collaudati anche i sensori per la misura dell'irraggiamento solare.
Uno per la misura della sola banda ultravioletta, il secondo invece e' un sensore combinato, fornisce due segnali distinti, uno per la banda che comprende la luce visibile + infrarossa, il secondo invece per la sola componente infrarossa.
I segnali per ora sono tre valori (due a 16 bit, uno a dieci bit) direttamente proporzionali alla quantita' di irraggiamento ricevuto e che comunque matematicamente sono riconducibili ad ogni grandezza (lumen, lux, w/m2).
Prossima tappa, iniziare la logica che equipaggera' l'unita' interna, scegliere un opportuno sistema di visualizzazione dei dati e realizzare un anemometro (ho un'ideina in testa che voglio sperimentare...).
In allegato la solita scheda prototipo con al lavoro i due sensori, sul display evidenziati i valori misurati (tutti gli altri numeri sono invece il risultato di alcune equazioni che sto' provando per la misura dell'irraggiamento e che per ora hanno solo valore sperimentale).
Ciao dalla Val Badia.
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rudylavilla [ Ven 30 Lug, 2010 14:50 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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La prenoto subito una!
Sono proprio curioso di vedere il lavoro ultimato..... 
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riccardodoc80 [ Ven 30 Lug, 2010 16:12 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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A proposito della "prenotazione", non ho mai detto e comunque lo dico ora, il progetto e' completamente OPEN SOURCE ed assolutamente NON PER FINI COMMERCIALI.
Quindi a chiunque interessassero schemi elettrici, firmware o quanto altro, sono a completa disposizione.
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rudylavilla [ Sab 31 Lug, 2010 08:56 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Bravo e complimenti
Per le tarature degli strumenti come fai,
quali strumenti campione usi o metodi.
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meteomarconia [ Sab 31 Lug, 2010 22:18 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Per le tarature credo di non aver grossi problemi, i trasduttori di temperatura, pressione, umidita' e luce escono precalibrati di fabbrica e forniscono un segnale digitale convertito "on chip", per la precisione ovviamente mi devo fidare di quanto dichiarato dalla casa madre.
L'unico sensore che per ora ho dovuto per cosi' dire trattare con un circuito di condizionamento del segnale e convertitore a/d esterno e' quello dedicato alla misura della radiazione ultravioletta.
In questo caso, oltre ad aver acquistato un prodotto di alta fascia (62 euro  del solo sensore) per assicurarmi la dovuta precisione, procedero' all'allineamento e verifica tramite un misuratore di irraggiamento professionale in possesso di una persona conoscente che lo impiega per l'installazione di pannelli fotovoltaici.
Chiaro che comunque procedero' a verifiche comparative quando i vari moduli potranno lavorare "on field" con apparecchi piu' o meno precisi (vediamo cosa riesco a farmi prestare) al fine di poter verificare l'effettiva precisione dell'impianto ed eventualmente poter quantificare gli errori di misura.
La cosa che invece mi ha fatto piu' pensare e' la stabilita' della sezione digitale e condizionamento al variare della temperatura (in particolare la sezione preposta all'acquisizione dei dati dai sensori esterni).
In questo caso ho risolto in maniera molto pratica ed economica facendo lavorare il modulo chiuso in un sacchetto per alimenti, fornendogli dati noti e verificando i risultati tenendolo per qualche giorno dentro al freezer di casa (-21C) e per qualche ora dentro ad una scatola metallica dipinta di nero esposta al sole (41C e oltre).
In questo caso la stabilita' e' stata eccellente, non essendo stato necessario nessun tipo di correzzione (lavorando tutto in digitale era prevedibile).
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rudylavilla [ Dom 01 Ago, 2010 12:10 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Mi puoi passere lo schema / documenzaione del temo/igrometro e pressione ?
Quai sono i costi dei componenti?
Grazie in anticipo
Alberto
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meteomarconia [ Dom 01 Ago, 2010 12:19 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Ciao Alberto, per le grandezze che ti interessano, ho usato due sensori distinti:
per il termometro e l'igrometro ho usato un sensore SHT15 del coso di 45,50 euro
Questo sensore misura entrambe le grandezze e le comunica al processore tramite una porta seriale con protocollo proprietario (quindi da scrivere nel programma).
Per la pressione invece ho scelto SCP1000 (che oltre alla pressione misura volendo anche la temperatura dato che serve a lui stesso per compensare la pressione e che costa 41,30 euro.
Comunica con il processore tramite un protocollo seriale standard (ne esiste comunque una versione anche con protocollo i2c).
Ho acquistato i sensori da una nota azienda italiana di robotica facilissima da trovare in rete, dove si puo' fare anche l'ordine e trovare i datasheet).
Entrambi i sensori, sono alloggiati in una piastrina di supporto (essendo disponibili solo con case parecchio difficili da saldare), molto pratica per essere alloggiata in qualsiasi scheda con foratura standard 2,54 mm.
Per quanto riguarda gli schemi elettrici, devi pazientare un pochino in quanto, allo stato attuale dei lavori non esiste uno schema vero e proprio, solo uno schema di principio utile per provare i sensori stessi e la precisione nei calcoli da parte del processore.
Per quanto riguarda il processore, trattasi del PIC18f25k20, una scelta non casuale ma, essendo il cuore delle schede AMICUS18 (cerca in rete e troverai parecchio materiale), ti permette di scaricare gratuitamente il compilatore basic.
Certo ci sara' da obiettare sul linguaggio usato per scrivere il programma, un C sarebbe stato certo piu' pratico, ma il basic e' piu' piu' immediato e soprattutto facile 
Ultima modifica di rudylavilla il Dom 01 Ago, 2010 14:44, modificato 1 volta in totale
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rudylavilla [ Dom 01 Ago, 2010 14:39 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Ok , farò delle ricerche.
Comunque buona continuazione a te per il proseguo della stazione.
Aggiornaci.
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meteomarconia [ Dom 01 Ago, 2010 14:43 ]
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 Re: Autocostruzione Stazione Meteo
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Ti servissero comunque informazioni particolari sui componenti o su qualche routine da caricare nel micro, chiedi pure.
In settimana conto di terminare la sezione video del modulo base (quello che sta' all'interno) e poi iniziero' la parte relativa alla comunicazione fra lo stesso ed il modulo esterno (per ora via cavo, poi anche via radio).
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rudylavilla [ Lun 02 Ago, 2010 10:14 ]
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