Commenti |
 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Post grandioso. Riesci a pubblicarlo anche nella banca dati del Global Change? Grazie!
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burjan [ Mer 30 Ott, 2019 07:24 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Comunque la cosa davvero impressionante di quest'anno non è stata tanto la minima estensione raggiunta (il 2012 è ancora lontano per fortuna) ma l'incredibile fatica che i ghiacci hanno fatto per ricominciare ad estendersi, portando così il 2019 all'ultimo posto da questo punto di vista.
Credete che la circolazione media degli ultimi mesi (AO/NAO -) abbia influito in questo?
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GiagiMeteo [ Mer 30 Ott, 2019 07:28 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Ottimo topic Marco! 
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andrea75 [ Mer 30 Ott, 2019 08:51 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Leggo soltanto ora, molto interessante Marco, grazie.
Però vi avevo promesso una buona notizia e ve la devo dare, per quello che vale.
Suddividendo l'analisi in periodi di 13 anni (non chiedetemi perché il NSIDC abbia scelto questo numero!) si evidenzia che il periodo di massimo declino è stato quello tra il 1999 e il 2012, con una perdita media di 203.000 km2/anno, mentre il periodo di minimo declino è stato proprio il più recente. Ovvero, tra il 2007 e il 2019 il declino medio è stato di soli 1.200 km2/anno, determinando una linea sostanzialmente piatta.
Il NSIDC sottolinea come sia molto più significativa un'analisi decadale rispetto a una annuale, in un sistema ad alta variabilità come quello dei ghiacci artici, lasciando forse intendere (ma questo non c'è scritto) che questa fase di sostanziale stasi sia particolarmente interessante.
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Da una semplice osservazione del grafico, questa "stasi" del declino sembrerebbe paragonabile al periodo 1984-1999.
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Carletto89 [ Mer 30 Ott, 2019 09:05 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Molto molto interessante! 
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Frasnow [ Mer 30 Ott, 2019 09:30 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Post grandioso. Riesci a pubblicarlo anche nella banca dati del Global Change? Grazie!
Fatto!
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snow96 [ Mer 30 Ott, 2019 12:42 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Leggo soltanto ora, molto interessante Marco, grazie.
Però vi avevo promesso una buona notizia e ve la devo dare, per quello che vale.
Suddividendo l'analisi in periodi di 13 anni (non chiedetemi perché il NSIDC abbia scelto questo numero!) si evidenzia che il periodo di massimo declino è stato quello tra il 1999 e il 2012, con una perdita media di 203.000 km2/anno, mentre il periodo di minimo declino è stato proprio il più recente. Ovvero, tra il 2007 e il 2019 il declino medio è stato di soli 1.200 km2/anno, determinando una linea sostanzialmente piatta.
Il NSIDC sottolinea come sia molto più significativa un'analisi decadale rispetto a una annuale, in un sistema ad alta variabilità come quello dei ghiacci artici, lasciando forse intendere (ma questo non c'è scritto) che questa fase di sostanziale stasi sia particolarmente interessante.
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Da una semplice osservazione del grafico, questa "stasi" del declino sembrerebbe paragonabile al periodo 1984-1999.
Si, ho notato. Ad occhio sembrerebbe addirittura in leggera salita, prendendo 85-98 come estremi, ma voglio sperare che il NSIDC abbia fatto questo test in maniera più rigorosa della nostra ...
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snow96 [ Mer 30 Ott, 2019 12:43 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Mi unisco ai complimenti, davvero interessante 
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MilanoMagik [ Mer 30 Ott, 2019 15:07 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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In questo momento l'estensione dei ghiacci artici segna il 2° valore più alto del decennio, superato di un soffio dal 2013 e praticamente a pari merito con il 2014.
Di questo passo potrebbe entrare addirittura nell'intervallo interdecile (ovvero quella fascia di valori a cui appartiene il 90% delle misurazioni effettuate, pensate come stiamo messi).
Ricordo, giusto per non essere troppo entusiasti, che ad un buon valore di massima estensione non è detto che coincida anche un buon valore di minima.
Il 2012 ad esempio superò addirittura (di misura) la media 81/2010 nel mese di Aprile, facendo poi segnare un minimo drammatico e per ora, fortunatamente, né superato né avvicinato.
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snow96 [ Ven 31 Gen, 2020 11:23 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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In questo momento l'estensione dei ghiacci artici segna il 2° valore più alto del decennio, superato di un soffio dal 2013 e praticamente a pari merito con il 2014.
Di questo passo potrebbe entrare addirittura nell'intervallo interdecile (ovvero quella fascia di valori a cui appartiene il 90% delle misurazioni effettuate, pensate come stiamo messi).
Ricordo, giusto per non essere troppo entusiasti, che ad un buon valore di massima estensione non è detto che coincida anche un buon valore di minima.
Il 2012 ad esempio superò addirittura (di misura) la media 81/2010 nel mese di Aprile, facendo poi segnare un minimo drammatico e per ora, fortunatamente, né superato né avvicinato.
Ottima notizia. Mesi e mesi di AO positiva danno i loro frutti, una specie di ultimo fortino difensivo del Polo nord. 
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zeppelin [ Ven 31 Gen, 2020 18:49 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Se ne parlava anche in altri forum
Il problema è che ad un'estensione superiore a quella degli ultimi anni, corrisponde un volume ai minimi, poiché i forti venti delle tempeste, specie in Atlantico, non hanno permesso un'adeguata stratificazione del ghiaccio.
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GiagiMeteo [ Ven 31 Gen, 2020 18:52 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Aggiornamento del 05/02/2020.
Prosegue, almeno questo, la buona prestazione dei ghiacci artici.
In questo momento l'estensione è nettamente sopra la media 2011/2019 e ad un'incollatura dal quella 2001/2010.
Il valore si trova, udite udite, all'interno dell'intervallo interdecile.
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snow96 [ Gio 06 Feb, 2020 18:18 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Il problema vero è rappresentato dal volume dei ghiacci, ai minimi storici, per via del forte vento.

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GiagiMeteo [ Gio 06 Feb, 2020 18:25 ]
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 Re: Monitoraggio Dei Ghiacci Artici
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Si, vero anche il discorso dello spessore, che invece è ad un valore molto basso per via dei venti.
Interessante invece questo recentissimo studio, purtroppo non pubblico, che imputa ben il 50% della perdita di ghiaccio dal 55 al 2005 ai CFC e altre sostanze che distruggono lo strato di ozono: https://www.nature.com/articles/s41558-019-0677-4
Un brevissimo abstract si trova in fondo a questa pagina:
http://nsidc.org/arcticseaicenews/
Considerate che la messa al bando definitiva di queste sostanze si è avuta solo nel 2015.
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snow96 [ Gio 06 Feb, 2020 19:09 ]
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