In realtà la bomba in questione sarà un grande serbatoio di carburante pesante 2000 kg della sonda LCROSS che sarà lasciato cadere verso la superficie lunare, prossima al Polo Nord, ad una velocità di 2,5 km/sec!

Insomma, la proverbiale quiete lunare è destinata ad essere scossa, ma a che servirà?
Bhè, immaginate che impatto, ed immaginate quale polverone possa alzare un impatto di tale potenza.
E' proprio la polvere che si solleverà fino a 6 km in alterzza e 40 km in orizzontale tutto intorno, che sarà visibile, dopo un flash luminoso, anche da terra con un comune telescopio, che darà informazioni interessanti per capire se e quanta acqua c'è nei crateri in ombra pernne sul Polo Nord della luna.
Gli spettrometri infatti verranno puntati per cercare di capire se l'acqua sollevata nella polvere evaporerà (sublimerà) una volta illuminata dal sole.
Durante la trasformazione il sole, senza atmosfera, scinderà velocemente l'H2O in OH + H.
Quindi se gli spettrometri daranno presenza di OH (facilmente riconoscibile) sarà la prova della sua presenza.
La misura dell'intensità darà anche una stima della quantità di H2O presente nella sabbia polare lunare (la sua densità).
L'impatto scaverà un cratere (artificiale) di 28 m di diametro e profondo circa 5 metri.
Ma gli impatti saranno 2, infatti poco dopo si schianterà anche un altro "impactor" più leggero (700 kg) per approfondire le indagini.

Perchè è così importante capire se e quanta acqua c'è sulla luna?
Immaginate una base lunare... come poter sopravvivere senza acqua?
Quanta acqua servirebbe per poter sopravvivere sulla luna per anni (seppur riciclandola, come fanno sulla stazione orbitante)?
L'acqua servirebbe per bere, per mangiare piante coltivate sulla luna (nelle serre) e per proteggersi dalle radiazioni solari (basterebbe infatti costruire degli schermi gonfiati con acqua (che funzionerebbero anche da serbatoi) dello spessore di 1 metro per filtrare la maggior parte delle radiazioni nocive alla salute umana.
Poi l'acqua potrebbe essere utilizzata per ricavarne l'ossigeno per respirare e l'idrogeno (entrambi combustibili eccellenti) per poter riempire i serbatoi dei mezzi per il ritorno.
Infine l'acqua è un elemento molto importante anche per costruire... insomma, i muratori lunari avranno bisogno anche di quella.
Si stima che solo intorno al polo nord lunare ci siano circa 7,500 km2 di crateri in ombra perenne ricoperti da acqua ghiacciata.


Fonte NASA
