Veloce fronte freddo di domani (per l'area umbra ribadirei le tempistiche già esposte: pomeriggio-sera; dopo la mezzanotte quel che c'è di buono scivola verso il basso Appennino e nel braccio di mare mediobasso-adriatico) con un poco profondo minimo prima ligure-padano poi (un po' più strutturato) medio-basso adriatico tra lunedì sera e martedì mattina.
Ultimi frammenti isolati per sollevamento orografico nella prima parte di martedì sul medio Appennino.
Solo martedì sapremo se la "goccia fredda" (che non sia doccia... fredda) del 26 ci coinvolgerà appieno, con un accenno di flessione in zona PNA (Pacific North America pattern) e un cuneo azzorriano con asse tiltato verso nordest.
Comunque sempre inquadrabile nel coriaceo pattern degli ultimi tempi. Chiamiamolo strappo o qualcosa di meglio (?) ma le velocità zonali paiono ricucire ancora la "smagliatura": solita prassi da bordo orientale dell'
HP con circolazione freddo-secca appena ad est?
Ancora prematuro sentenziare, viste pure qua e là certe ipotesi un po' più stuzzicanti nelle ultime 24 ore, ma non sembra facile sconquassare quella struttura del
VP.
In calce 2 Ens alle 200 ore circa: