Infiltrazioni di origine atlantica piuttosto effimere nella loro fattezza a più riprese hanno tentato di minare l'anticiclone di blocco che protegge l'Europa meridionale, con risultati molto scarsi; un ulteriore piccolo tentativo si avrà intorno al 18/19 c.m. quando una piccola saccatura si insinuerà dal comparto Atlantico verso il Mediterraneo passando tra Francia e Spagna per finire poi su Baleari e poi entroterra Algerino, questa la sua traiettoria.
20 Dicembre:
Si noti la vastità dei campi anticiclonici che occupano le latitudini mediterranee e le zone che interessano
Sistema blando e davvero troppo a largo per gran parte delle regioni italiane che speravano in una "scossa" a queste calme prolungate.
Questa entrata perturbata avrà il "beneficio" se così vogliamo definirlo, di scagliare una nuova fiammata Alto-Pressoria su gran parte dell'Europa centro-meridionale e sulla totalità del bacino Mediterraneo;
22 Dicembre:
in pratica guardando la situazione dal punto di vista barico, potremmo tranquillamente dire che la situazione di questi giorni è tipicamente paragonabile al campo barico tipico della stagione estiva europea: treno perturbato Atlantico che scorre oltralpe, di lì a Sud, vasto campo anticiclonico condizionato da geopotenziali misti Azzorriani-Afromediterranei disposti lungo i paralleli, a garantire quite, stabilità, mitezza.
Tale situazione però sembra destinata a sbloccarsi proprio a ridosso del Natale:
Un vasto sistema depressionario collocato a latitutidi sub-polari (tra Gran Bretagna, Groenlandia e Scandinavia) tenderà ad approfondirsi ed a rinforzarsi, stante l'impossibilità di dissipare la sua energia come abitualmente succede nei periodo di dinamismo, con accentuati scambi meridiani; le classiche colate fredde in adiacenza a forti risalite di aria calda.
25 Dicembre:
Detto ciò, per ora credo sia utile accennare alla situazione barica europea a ridosso del Natale, probabile periodo di svolta per l'inverno dei paesi Mediterranei. Ancora 8 giorni ci separano dal Natale ma con ragionevole cognizione di causa possiamo attenderci un peggioramento del tempo sullo scacchiere Italiano per l'approssimarsi delle vaste spire di un forte vortice depressionario che interesserà gran parte d'Europa in quei giorni.
Sin da subito possiamo dire che il peggioramento che andremo a sperimentare in Italia avrà questo tipo di connotati:
- apporterà precipitazioni moderate su tutti i versanti occidentali italiani
- apporterà tese correnti ventose da Ovest
- non porterà condizioni favorevoli per neve a quote basse su tutta la Penisola
In Europa probabilmente andrà un pò peggio, mi sentirei di sconsigliare già da ora viaggi di piacere su:
- Gran Bretagna, Francia, Germania, Benelux, Scandinavia, a causa dei venti tempestosi che si scateneranno sulle zone citate, potrebbero essere davvero forti e pericolosi!
Con i prossimi aggiornamenti cercheremo di dettagliare al meglio le previsioni per questa nuova ondata di maltempo che colpirà come detto specialmente l'area Europea centro-settentionale (con risvolti marginali anche sull'Italia); questo sconquasso barico tra l'altro, vediamo cosa comporterà per il proseguo del periodo delle Feste...è probabile che in seguito a questa disposizione barica Natalizia vi sia in Atlantico un espansione anticiclonica verso Nord, con conseguente possibile arrivo di correnti fredde sul Mediterraneo centrale, ma ci stiamo spingendo davvero troppo in la!
Ai prossimi aggiornamenti!


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